Un piano per arrivare a Miranda, la Lazio gioca d'anticipo e cerca di stringere i tempi per il difensore brasiliano invitato a Formello da Hernanes e Dias, due sponsor d'eccezione che nessun'altro può vantare. Le prospettive e le ambizioni di un nuovo ciclo che deve riportare la Lazio tra le grandi, sono l'altro ingrediente per conquistare il centrale del San Paolo. Solo acquisti in grado di fare la differenza, ecco l'indicazione di Reja: confermare i migliori, aggiungere un paio di pezzi tra gennaio e giugno. Quando potrà arrivare Miranda? per ora la risposta è una sola e cioè a giugno. Il difensore è extracomunitario e la Lazio fino alla prossima stagione non può tesserarne altri. Ma la società biancoceleste sta cercando di capire se esistono i margini per accelerare i tempi.
Il contratto di Miranda scade nel prossimo giugno, il San Paolo rischia di perderlo a parametro zero, significherebbe un danno patrimoniale non indifferente. Conta il parere del giocatore, ormai decisivo più di quello della società. Ma è ovvio che dopo le operazioni Dias ed Hernanes la Lazio abbia un canale preferenziale col club brasiliano. E può tentare di chiudere subito l'operazione anche a costo di tenere parcheggiato il difensore al Tricolor per i primi sei mesi dell'anno. Miranda che era valutato l'estate scorsa sugli otto milioni di euro, ora ne vale ( vista la sua situazione contrattuale) circa la metà. Ecco perchè la Lazio sta cercando di stringere i tempi, sfruttando anche i buoni rapporti con il San Paolo.
A giugno, da svincolato, si aprirebbe un'asta per Miranda. Sono molti i club interessati a lui anche se in Premier troverebbe difficoltà: gli extracomunitari devono aver giocato nell'ultimo il 75% delle partite in nazionale per ottenere il permesso di lavoro in Inghilterra. Miranda,per ora, ha collezionato solo 6 presenze con la Selecao. Alla Lazio ritorverebbe Dias suo ex compagni di reparto. Alcune indiscrezioni dicono che Miranda abbia avviato da giugno scorso le procedure per ottenere la cittadinanza italiana, sarebbe così tesserabile da comunitario. Ma è una pista da seguire con molta cautela. L'ipotesi raprresenterebbe una scorciatoia per la Lazio, che potrebbe averlo così a disposizione già da gennaio. Ma la società agirà con prudenza considerandi i precedenti, anche perchè il parco difensori attuale offre notevoli garanzie.
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