Sintesi da Rai Sport:
"Pensieri di Lazio":
Lazio discreta per 60 minuti, poi un tracollo fisico e mentale. Occasione immediata per Floccari, stoppato però da Eduardo. Un'altra occasione a metà tempo: cross lungo, Zarate al volo, Eduardo battuto, ma Kaladze di testa respinge a pochi centimetri dalla porta. Il Genoa nel primo tempo è inesistente, e il secondo sembra destinato allo stesso copione: dopo 10 minuti dall'inizio della ripresa, Hernanes dai 20 metri esplode un destro potente e preciso, che si stampa però sul palo alla destra del portiere Genoano. Di lì in poi, la partita cambia padrone, senza un apparente motivo. I Liguri, con esperienza e fisico, guadagnano punizioni, terreno e calci d'angolo, che fanno ballare la difesa della Lazio, salvata con un paio di interventi sulla linea di Dias (squalificato per la partita contro il Lecce) e di Brocchi. La paura blocca la Lazio e il Genoa crea parecchie occasioni: si possono infatti contare almeno quattro interventi fondamentali (e fenomenali) di Muslera.
Pagelle:
Muslera 8: Grande prestazione del portiere Uruguaiano, che salva la porta più volte, sia su situazioni da fermo che su degli uno vs uno. Il Migliore.
Lichtsteiner 6+: Partita, come al solito, di ottima attenzione e precisione. Si fa vedere più volte al fianco di Zarate nelle azioni offensive, ma poche volte riesce a sfruttare la sua corsa.
Biava 7: Lui e il compagno di reparto ormai sono una certezza. Anche quando i BiancoCelesti soffrono, loro danno sempre sicurezza a tutti. Di lui si ricordano alcuni anticipi in area di rigore e una "quasi occasione" su un cross di Zarate.
Dias 6,5: Una sicurezza. Sa anticipare e attendere. In difesa ottimo, soprattutto per un salvataggio sulla linea di porta. Oggi non si fa vedere in avanti. Peccato per l'ammonizione per proteste (evitabile), che gli farà saltare la partita del 111° compleanno, contro il Lecce.
Radu 6-: Benissimo, come la Lazio tutta, fino al 60esimo. Poi, tra i difensori è quello che soffre di più. Attenuante per lui, il rientro dall'operazione al ginocchio.
Brocchi 5,5: Lui dura ancora meno della generalità della squadra. E' infatti il primo della squadra a dare segnali di cedimento, Lopez lo capisce e intorno al 70esimo lo sostituisce con Matuzalem. Uno dei migliori nel primo tempo, nel secondo non si fa piacere, ma a 35 anni, magari tutti come lui!
Ledesma 6+: Tra i migliori, se non il migliore, a centrocampo. Lui regge più degli altri, l'unico che riesce a far ripartire la squadra, peccato che il passo non sia proprio da contropiedista. I suoi lanci sono sempre efficaci, ma gli altri non li sfruttano.
Zarate 6+: Maurito è il più pericoloso di tutti, Criscito lo soffre e più di qualche volta deve usare falli tattici per fermarlo. Nella ripresa il difensore napoletano riesce ad arginarlo, ma l'Argentino a volte riesce a creare scompiglio.
Hernanes 6-: Nel primo tempo è discreto, nella media della squadra. Nel secondo tempo un palo (e che tiro!) e poco più. I Genoani gli costruiscono una gabbia attorno, e i compagni non lo aiutano.
Mauri 5,5: Parecchio sottotono rispetto alle precedenti prestazioni, ma ci può stare. Si fa notare solo per un colpo di tacco che manda quasi al goal Floccari nel primo tempo.
Floccari 6: La solita grande partita di sacrificio. Ha un occasione ottima all'inizio del primo tempo, ma Eduardo devia il pallone in angolo. Poi si fa vedere più in fase di costruzione che di finalizzazione. Comunque, sempre importantissimo.
Matuzalem sv: Entra e a cinque minuti dal termine deve uscire per un infortunio al ginocchio. In dubbio per la gara contro in Lecce.
Bresciano 6-: Entra e prova a dare una scossa anche agli altri, ma i suoi compagni non hanno più benzina nelle gambe per ripartire.
Kozak sv: Entra a pochi minuti dalla fine al posto di Floccari, ma non ha occasione di mettersi in luce.
La gara successiva alla sosta è sempre una partita strana (vedi Juve-Parma 1-4), quindi non c'è da preoccuparsi per il calo a mezz'ora dalla fine. Ora sarà importante vincere contro il Lecce, per restare soli al secondo posto, e per onorare il 111° compleanno della nostra storica e gloriosa società.
Domenica 9 Gennaio, Tutti allo stadio!
Forza Lazio, Vola in alto Olimpia!
Alessio Servadio.
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