FORMELLO – Sorpasso al fotofinish: nell'allenamento di rifinitura prima della partenza per Genova, Edy Reja sembra essere tornato sui suoi passi. Quasi sicuramente sarà il 4-2-3-1, come già provato nella giornata di ieri, e non più il “rombo” testato nel corso dei primi giorni del nuovo anno, il modulo che il tecnico goriziano opporrà al 4-4-2 di Davide Ballardini, nel match del Ferraris di domani pomeriggio.
CERTEZZE – Si riparte, quindi, da dove si era finito (ad eccezione dell'incontro con l'Udinese). Dallo schema tattico che fino a questo momento ha regalato maggiori certezze e migliori risposte all'allenatore biancoceleste, intenzionato, per l'ennesima volta in stagione, a plasmare la propria creatura a seconda della disposizione in campo dell'avversario, studiando nel dettaglio ogni singola mossa del proprio collega. Memore forse anche della sfortunata esibizione con il 4-3-1-2 nel giorno del derby perso in casa contro la Roma, Reja sembra aver fugato qualsiasi dubbio nel corso dell'allenamento odierno: chiederà ancora una volta a Mauro Zàrate (a destra) e Stefano Mauri (a sinistra) un lavoro oscuro, di contenimento della manovra avversaria, di ripiegamento in fase di non possesso palla e di veloce ripartenza sulle corsie esterne per eludere la rapidità dei dirimpettai rossoblu.
Ballardini, dal canto suo, sembra aver scelto l'intraprendenza di Mesto e Rafinha a destra e la posizione di Moretti e Criscito dalla parte opposta. Il numero 10 di Haedo, voglioso di prendersi una bella rivincita nei confronti del suo ex allenatore (e non solo lui...) avrà maggiore licenza di andare, ovviamente senza dimenticare la fase difensiva, mentre il brianzolo sarà chiamato ad aiutare il rientrante Radu nell'opposizione ai due scattanti esterni della compagine ligure.
CAMBIO IN CORSO D'OPERA? - La squadra biancoceleste, come ampiamente dimostrato nel corso di questo primo scorcio di stagione, ha ormai appreso a meraviglia movimenti e disposizioni del 4-2-3-1. Non è escluso, però, che, in corso d'opera, mister Reja decida di tornare al “rombo”. I ragazzi biancocelesti, infatti, non avrebbero problemi nel modificare il proprio atteggiamento, sanno già come comportarsi nell'eventualità di un cambio repentino, sono stati istruiti a dovere fino a questo momento.Come già anticipato a più riprese, tutto dipenderà dalle mosse di Ballardini. Il tecnico goriziano ha abituato a modificare, anche improvvisamente durante il match, il modulo col quale far giocare i suoi uomini. Successe contro il Napoli, quando lo spostamento di Zàrate come riferimento offensivo, dopo neanche 10 minuti di gioco, si rivelò decisivo; accadde contro l'Inter, quando imbrigliò tatticamente gli uomini di Benitez. La decisione sul modulo da utilizzare, quindi, verrà presa solamente all'interno del Marassi.
BROCCHI-LEDESMA, IL RITORNO - Nessun dubbio, invece, sulla scelta degli interpreti. A centrocampo il ritorno di Brocchi dopo la squalifica scontata nell'ultima gara del 2010 contro l'Udinese, esclude il brasiliano Matuzalem dal blocco dei titolari. Il mediano lombardo, quindi, tornerà a far coppia con Cristian Ledesma davanti alla retroguardia biancoceleste: un tandem che, dall'11 iniziale, manca da oltre un mese (28 novembre, Lazio-Catania 1-1). Il numero 32 di Reja ha le caratteristiche ed una duttilità tale da permettere al tecnico goriziano anche un veloce cambio in corso d'opera. Ai lati della coppia italo-argentina, ci saranno, come detto, Zàrate a destra e Mauri a sinistra, pronti a dare manforte ad Hernanes ed al recuperato Floccari, riferimenti avanzati del 4-2-3-1.
RIECCO LA DIFESA TITOLARE – Oltre al centravanti calabrese, nessun problema anche per Stefan Radu. Con il rientro del difensore rumeno a pieno regime dopo l'operazione al menisco del ginocchio sinistro, mister Reja potrà schierare nuovamente la difesa titolare. Il resto della retroguardia biancoceleste davanti a Muslera sarà, quindi, composta da Lichtsteiner a destra e dalla coppia centrale Biava-Dias.
CONVOCATI - Al termine dell'allenamento odierno, l'allenatore biancoceleste Edy Reja ha diramato le convocazioni in vista della partita contro il Genoa. Portieri: Muslera, Berni; Difensori: Biava, Diakitè, Dias, Lichtsteiner, Radu, Scaloni; Centrocampisti: Bresciano, Brocchi, Gonzalez, Hernanes, Ledesma, Matuzalem, Mauri; Attaccanti: Floccari, Kozak, Rocchi, Zarate
PROBABILE FORMAZIONE ANTI-GENOA (4-2-3-1): MUSLERA; LICHTSTEINER, BIAVA, DIAS, RADU; BROCCHI, LEDESMA; ZARATE, HERNANES, MAURI; FLOCCARI.
PROBABILE PANCHINA: BERNI, SCALONI, DIAKITE', BRESCIANO, MATUZALEM, ROCCHI, KOZAK.
Fonte: LaLaziosiamonoi
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