venerdì 4 febbraio 2011

"Pensieri di Lazio": Strani momenti...

E' si, sono proprio strani momenti. L'altalena dei risultati nell'ultimo turno ci ha visti favoriti, ma ogni giornata è più incerta della precedente. Il Napoli che perde col Chievo Vr, la Roma che pareggia col Brescia. Risultati strani, tutto è possibile.
La bravura delle squadre sta nello sfruttare le giornate particolarmente favorevoli, come potrebbe essere per noi Domenica, in vista di Inter-Roma.
L'incostanza dei risultati di tutte le squadre non rassicura nessuna tifoseria, figuriamoci la nostra. Per una volta la fortuna ci ha aiutato, a Milano dove avremmo dovuto perdere. Si è fatta notare, nuovamente, una solidità difensiva, che, se si escludono gli svarioni duvuti alla pista da sci che era diventato il manto erboso del Meazza, ha fatto la sua ottima figura. Ricomposto il quartetto difensivo, la squadra tutta ha di nuovo acquisito sicurezza, anche in coperture all'apparenza difficili.
Il dato preoccupante semmai è quello delle occasioni offensive, e non solo quelle create contro il Milan, ma per un periodo che dura in generale dal dopo Lazio-Inter, e se vogliamo ancor prima, da Lazio-Napoli.
Le ultime giornate hanno però confermato altri due dati contrastanti: Lazio quasi imbattibile in casa, disastrosa in trasferta. Fatta eccezione per la partita col Lecce, la Lazio ha quasi sempre mantenuto un profilo alto nelle partite disputate all'Olimpico, dove le ultime vittorie con Sampdoria, Udinese e Fiorentina hanno dimostrato come lo stadio di casa sia terreno fertile per far lievitare i propri punti in classifica. Al contrario in trasferta, la squadra non vince addirittura da Palermo-Lazio 0-1 del 31 ottobre 2010. In campi diversi da quello Romano, la Lazio strappa qua e là qualche pareggio, ma non riesce più ad essere incisiva in contropiede come in precedenza.
La negatività di alcuni risultati è da ricercare secondo me nella voglia di voler mostrare di non essere una squadra difensivista, e di questo ne dò responsabilità all'allenatore, che forse s'è fatto condizionare dall'ambiente cittadino. Preferirei rivedere la Lazio corta e letale della prima parte di stagione, ma a questo punto mi sorge un dubbio: Tutto ciò può essere dovuto esclusivamente ad un calo fisico? Quanto può durare?
Sfruttiamo la prossima Domenica, che con Inter-Roma in programma e questi risultati a sorpresa...sono davvero Strani momenti.

Alessio Servadio

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