lunedì 26 aprile 2010

Genoa-Lazio 1-2

Sintesi:


Pagelle:

Muslera 6,5
Biava 6,5
Dias 7+
Radu 6,5
Lichtsteiner 6,5
Brocchi 6,5
Baronio 6,5
Mauri 6,5
Del Nero 6,5
Rocchi 6,5
Floccari 7,5
Zarate 6,5
Cruz 6+
Siviglia sv.
Reja 7: Il voto sarebbe 6,5 come praticamente quasi tutti, ma la sua voglia anche durante l'uscita dopo l'espulsione è d'esempio!

Ora...con l'inter...non diciamo niente và, tanto già lo sappiamo tutti...

Alessio Servadio
Forza Lazio!

venerdì 23 aprile 2010

Formello: in mille per sostenere Floccari

Grappa per Rocchi, zibibbo per Floccari. Due doni dei fan: «Beveteci su, alla faccia dei giallorossi». Dalla notte dei lunghi coltelli nel derby al pomeriggio del caloroso abbraccio dei "mille" a Formello, vicini alla Lazio. E in particolare a Floccari, sfortunato protagonista della stracittadina: «Sergio uno di noi, sempre al tuo fianco», recita uno striscione a ridosso del campo dove si disputa l´amichevole contro il Formia (finita 10-0). Applausi scroscianti per il bomber di Nicotera. Floccari è quasi commosso: «Grazie, grazie», ripete a tutti all´ingresso del centro sportivo. «Lo so che devo stare tranquillo, ma mi dispiace comunque». L´ex genoano si sente in debito e ribadisce la promessa: «Non ci penso nemmeno ad andarmene, resterò sicuramente. Ho già messo la firma per altri due anni. Adesso però voglio recuperare quello sbaglio dal dischetto. Mi auguro di riuscirci già a Genova».
Non è ancora partita la vendita dei tagliandi per la trasferta ligure e per questo i laziali sono infuriati. Oggi si sbloccherà: «Tempi tecnici per la firma del prefetto», assicurano sotto la lanterna. Ma i sostenitori avrebbero meno di due giorni per acquistare i biglietti: «Un modo per arginare la trasferta?», si chiedono. Intanto, il sindacato di polizia Silp-Cgil di Genova tuona: «La decisione dell´Osservatorio è incoerente rispetto ai livelli di rischio che interessano tale evento alla luce della difficoltà di gestire partite a rischio nella zona dello stadio Ferraris».
Reja pensa al suo 3-5-2: ancora fuori Radu per una tallonite, Diakité è favorito su Siviglia per un´eventuale sostituzione al fianco di Dias e Biava. A centrocampo Lichtsteiner, Brocchi, Baronio, Mauri e Del Nero. D´avanti Rocchi e Floccari rimangono in vantaggio su Zarate.

Fonte: La Repubblica

Lazio-Roma 1-2



Che Sfiga!
Dai Lazio, Ripartiamo!

giovedì 15 aprile 2010

Formello: 5000 tifosi per sostenere la Lazio nel pre-Derby

Formello – Cinque mila anime biancocelesti, tutti assiepati su di una gradinata che sì e no ne contiene 3 mila. Giovani, anziani, donne, bambini, ragazzi, persino carrozzine, tutti per battere le mani, incitare, passare un pomeriggio sostenendo la propria squadra del cuore; ricordando, a chi se lo fosse dimenticato, che domenica c’è la partita del decennio, come è già stato ribattezzato il Lazio-Roma del 18 aprile. L’occasione era l’amichevole del giovedì a Formello, cancelli aperti alla gente, nessuno è voluto mancare. La partita è finita sei a zero per i biancocelesti, ma a pochi interessava il risultato. E’ stata la voglia di prodigarsi, l’ingenuo pensiero di poter influire sul risultato anche solamente rimanendo sugli spalti. Le poche parole di uno striscione riassumevano tutto: "18-04-10. Che nessuno si tiri indietro, non si ceda neanche un metro". Bisognava essere in tanti, occorreva che i giocatori di questa Lazio si rendessero conto del momento, del pensiero del tifoso, di che cosa significa essere laziali.

Cori – Ed i giocatori sembrano essere in pieno clima Derby. Prima di entrare nel centro sportivo biancoceleste qualcuno di loro è stato fermato all’altezza dei cancelli. Floccari, Biava, il solito Rocchi, hanno parlato con i sostenitori giunti da ogni dove, il coro unanime era “Forza e coraggio c’è il derby!” tutti hanno risposto “Siamo pronti!”. Sugli spalti nessuno si è risparmiato, la gente ha sostenuto la squadra per tutti i novanta minuti della gara amichevole. Per nessuno è mancato l’incitamento. Quando si affrontano partite così importanti anche il giocatore più in ombra può aspirare al suo momento di gloria: un gol nella stracittadina e cambia tutto. Questo sarà certamente un derby anomalo: la Roma così in alto, la Lazio così in basso, era molto che non succedeva. Dalle gradinate i giallorossi sono stati i più presi di mira, ma non è mancato il disdegno per la designazione arbitrale di Collina. A dirigere la gara di domenica, infatti, sarà Tagliavento e allora giù con cori e mugugni. “Ma la Lazio deve essere più forte di tutto e di tutti”, era il canto unanime, e con la forza di un popolo che è tornato unito sembra poter accadere questo ed altro.

Partita – Pochi hanno guardato davvero la partita. A Formello un pomeriggio d’aprile si è tramutato in una festa. I biancocelesti sul campo hanno dato prova di freschezza atletica pur non andando oltre le sei reti segnate. I gol sono stati due nel primo tempo e quattro nel secondo. I marcatori Floccari, Hitzlsperger, Cruz, Kolarov e Rocchi (doppietta). Il capitano in particolare è quello che, tra i suoi, è sembrato essere il più in forma. Gode di una condizione fisica invidiabile e sembra aver ritrovato lo smalto degli anni passati. Nei tagli alle spalle dei difensori è imprendibile e riesce a dare profondità al gioco come pochi altri. Il numero 9 biancoceleste è stato anche quello più acclamato dal pubblico, proprio come il pupillo Zarate. La Sabina (categoria Promozione), non è sembrata opporre strenua resistenza, pur uscendo discretamente bene dall’incontro. Belle le percussioni sulla sinistra del solito Kolarov e positiva la prova di Cruz, che nonostante abbia sbagliato qualcosa sotto rete si è reso utile alla causa con un gran lavoro di sacrificio.

Le scelte di Reja – Il tecnico friulano ha ormai abituato tutti al gioco a carte coperte. Nessuno più si attende di avere spunti chiari sulla probabile formazione, si va per esclusione e per logica. A due giorni dalla partita di sicuro c’è solo il quintetto di centrocampo composto da Brocchi, Ledesma, Lichtsteiner, Kolarov e Mauri, Ancora non è sicuro neppure il modulo anche se è logico pensare che l’uomo di Gorizia si voglia affidare al collaudato 3-5-2. In difesa ci saranno Dias e Stendardo, poi si attende il recupero di Radu. Il rumeno dovrebbe farcela, ma in caso contrario è pronto Biava (Dias sarebbe spostato sul centro sinistra). I dubbi maggiori chiaramente riguardano l’attacco. Fino a ieri Floccari era sicuro del posto e Rocchi e Zarate si giocavano una maglia da titolare. Numero 9 e numero 10 in ballottaggio, proprio i più applauditi nel pomeriggio formellese. Reja oggi per alimentare ancor più i dubbi, li ha provati insieme, nella stessa formazione con Cruz. Un tridente inedito se si pensa che Zarate giocava sulla trequarti proprio dietro gli altri due. La soluzione è la stessa messa in atto nel secondo tempo a Bologna e sicuramente può essere papabile a partita in corso, difficilmente dall’inizio. Quello che però è stato evidente è che sia Rocchi che Zarate godono entrambi di una condizione invidiabile: l’argentino è ispirato, il capitano è il più in forma. Potrebbe essere che viste le ultime prove non rientri in ballottaggio anche Floccari? Domani se ne saprà di più, quando nel pomeriggio andrà in scena il penultimo allenamento prima della tanto attesa sfida di domenica.

Queste le due formazioni che ha provato Reja nel pomeriggio:
Primo tempo (3-5-2) Muslera; Dias, Stendardo, Biava; Scaloni, Firmani, Baronio, Hitzlsperger, Del Nero; Inzaghi, Floccari.

Secondo Tempo (4-3-1-2) Berni; Lichtsteiner, Diakitè, Siviglia, Kolarov; Brocchi, Ledesma, Mauri; Zarate; Rocchi, Cruz.

Fonte: lazialita.it

Scandalo: Tagliavento arbitrerà il Derby!

L'ennesimo scandalo, l'ennesima decisione controversa che lascia l'amaro in bocca nei tifosi biancocelesti:

Collina ha designato PAOLO TAGLIAVENTO come arbitro del derby.

Si proprio lui: l'arbitro che conta precedenti inviadibili con la Roma (11 vittorie, 3 pareggi e nessuna sconfitta).

L'arbitro che ha fermato la corsa dell'Inter nella controversa sfida contro la Sampdoria, rilanciando le ambizioni tricolori della Roma.

L'arbitro che è tra i più condizionati nel dirigere la Lazio.
Tagliavento infatti entrò nel processo di Calciopoli per l'arbitraggio di Bologna - Lazio, finita 1-2 del 2006. Partita nella quale, secondo Palazzi, subì delle pressioni a favore della Lazio. In quella partita, è giusto ricordarlo, Tagliavento regalò ai felsinei il calcio di punizione da cui nacque il gol di Giunti e...dopo i due gol della Lazio, concesse sette minuti di recupero.

Prima che esplodesse Calciopoli (maggio 2007) Tagliavento aveva con la Lazio un ruolino incredibile: quattro partite arbitrate, quattro vittorie (con Bologna, Empoli, Treviso e Fiorentina).
Da quando entrò nel processo di Calciopoli (rischiando la sua carriera), i suoi precedenti con la Lazio sono completamente diversi: la Lazio non è mai riuscita a vincere, collezionando solo sconfitte e pareggi.
L'ultimo dei quali a Milano, tre settimane fa, con uno scandaloso calcio di rigore concesso ai rossoneri.

martedì 13 aprile 2010

Video: Sergio Floccari-Unstoppable HD

Una dedica al giocatore che più di tutti sta fornendo un'apporto alla causa Bianco Celeste...Sergio! Floccari!

Montaggio e Video di: Servadio Alessio
Forza Lazio!

domenica 11 aprile 2010

Bologna-Lazio 2-3

Sintesi:

"Pensieri di Lazio":
Una Lazio dal doppio volto, con una prima mezz'ora da dimenticare, e con un'ora di foga e voglia di vittoria.
E' forse questo il miglior modo di vincere in vista del derby di domenica, con una rimonta esaltante che da carica all'ambiente, e fiducia nei proprio mezzi.
E' una vittoria che sa di salvezza quasi acquisita. Ancora un super Mauri, ottimo Rocchi, bene Zarate come Dias e Brocchi.
Pagelle:
Muslera 6+
Dias 7-
Stendardo 6,5
Radu 6,5
Biava 5,5
Brocchi 6,5
Ledesma 6+
Mauri 7,5
Kolarov 6,5
Zarate 7-
Floccari 6,5
Rocchi 7
Cruz 6
Firmani sv.

Ora tutti al derby, per togliere lo scudetto a quelli là, per consolidare la nostra salvezza e per dare una gioia ai tifosi, in questa annata da dimenticare.

Forza Lazio!
Alessio Servadio

Lazio-Napoli 1-1

Milan-Lazio 1-1