mercoledì 30 settembre 2009

Auguri a Brocchi: E' nato suo figlio Federico


Alle ore 11 di stamattina è nato Federico Brocchi, figlio del centrocampista biancoceleste. Il bambino, che pesa 3 chili e 250 grammi, sta bene così come mamma Evelyn. Dalla redazione partono i più cari e sinceri AUGURI!


S.S.LazioforLife

domenica 27 settembre 2009

Lazio-Palermo 1-1: Sintesi; Pensieri di Lazio

Sintesi di Rai Sport:


Pensieri di Lazio:
Le prestazioni contro Catania e Parma non potevano rappresentare la vera Lazio. Oggi la squadra ha tirato fuori l'anima, dando tutto ciò che aveva sul campo. Le tante defezioni hanno costretto Ballardini a schierare una formazione titolare solo a metà, forse anche meno. Assenti principali Brocchi, Kolarov, Siviglia, Diakitè, Rocchi e Matuzalem (gli ultimi tre sono comunque subentrati dalla panchina); Terzino sinistro è Del Nero, con Radu centrale. Bè nonostante tutto ciò la nostra Lazio si sforza e tira fuori una grande prestazione. Lo confermano i tiri in porta effettuati dalle due squadre: 12 per la Lazio, 2 per il Palermo. Positivissima la prova dela difesa, che, anche senza i suoi pezzi migliori, riesce a tenere testa a Miccoli &co. Il centrocampo a tre non ha sfigurato nell'ora in cui è stato utilizzato, con Mauri e Baronio che hanno ben gestito i palloni. Zarate migliora di giorno in giorno, Foggia continua ad essere il migliore, positivo il rientro di Rocchi, che ha dato profondità alla manovra. Un punto che sta stretto alla Lazio, che avrebbe meritato i 3 punti.
Pagelle:
6+ Muslera;
7 Lichtsteiner;
6,5 Cribari;
6,5 Radu;
6,5 Del Nero;
7 Baronio;
7 Mauri;
6+ Dabo;
7,5 Foggia;
6+ Cruz;
7+ Zarate;
6,5 Rocchi;
6,5 Matuzalem;
6,5 Diakitè.
Tutti i voti sono al di sopra della sufficenza, con qualche picco di eccellenza, come nei casi di Foggia e Zarate. Questa buona prova ci consente di sperar bene per la partita di giovedì in Europe League e per la sfida con la Fiorentina domenica prossima.

Alessio Servadio

sabato 26 settembre 2009

Da Formello Ballardini: "Lazio da scudetto a breve termine"; I convocati per la sfida al Palermo.

Rimbombano le dichiarazioni di un fiducioso Ballardini: "Entro due anni la Lazio potrebbe lottare per lo scudetto". Nel momento più delicato, finora, della stagione, Davide Ballardini va al contrattacco e dà un'iniezione di fiducia alla squadra e all'ambiente. "La Lazio sta andando avanti con intelligenza. Io credo che con le idee, la programmazione, acquisti non per forza sensazionali, ma funzionali alla squadra, ed il lavoro, la società possa, nel giro di 2-3 anni, essere competitiva anche per raggiungere il tricolore. Ogni squadra d'altronde deve porsi degli obiettivi e noi dobbiamo puntare a grandi traguardi. Abbiamo già vinto un titolo in questa stagione, ma deve essere solo inizio di un percorso di crescita più profonda".
Il caso dei dissidenti, secondo Ballardini, non turba la sua truppa: "Sono alibi che non esistono. Esistono il nostro lavoro, il gruppo e le partite: tutte le altre cose non ci riguardano". Probabile che alla fine Rocchi ce la faccia, in dubbio Matuzalem, Firmani è infortunato e per Stendardo, tra i 'separati in casa', al momento non c'è spazio. Di sicuro mancherà Kolarov, fattosi espellere contro il Parma: "E' un ragazzo istintivo ed il primo a sapere di aver fatto un errore è proprio lui. Ha qualità ma deve controllare il suo istinto, in campo e fuori, se vuole diventare un grandissimo calciatore".
Sono state, infine, annunciate le convocazioni per Lazio-Palermo, con la piacevole sorpresa di Rocchi e il recupero di Diakitè:
1) Bizzarri, 86) Muslera; 25) Cribari, 87) Diakite, 26) Radu, 2) Lichtsteiner, 6) Dabo, 23) Meghni, 8) Matuzalem, 5) Mauri, 99) Perpetuini, 7) Eliseu, 17) Foggia, 10) Zarate, 33) Baronio, 74) Cruz; 81) Del Nero; 21) Inzaghi, 9) Rocchi.

giovedì 24 settembre 2009

domenica 20 settembre 2009

Catania-Lazio 1-1: Sintesi e Pagelle

Sintesi di Sky:



Le Pagelle:
Il migliore
6 Muslera: Incolpevole sul goal e chiamato in causa poche volte;
6 Lichtsteiner: Impalpabile in fase offensiva, salva la porta della Lazio sull'1-1.
5,5 Siviglia: Uno dei colpevoli sul goal di Martinez, facendosi poi tagliare fuori;
6 Diakitè: In fase difensiva, come spesso, è il migliore;
6 Kolarov: Bravo e attento alle incursioni avversarie, a volte si propone anche in avanti;
6 Baronio: Il catania è bravo a chiudere gli spazi, e lui fatica inizialmente a far girare il pallone, poi fa il suo;
6 Mauri: Fatica molto, ma riesce sempre a guadagnare punizioni importanti e a gestire il pallone;
4 Meghni: Il 4 è di incoraggiamento...e ho detto tutto;
6,5 Matuzalem: Indispensabile, nulla da dire. Anche se stanco, nel finale stringe i denti e continua a correre fino alla sostituzione.
5,5 Zarate: Non ancora al meglio, da Maurito ci aspettiamo di più.
7 Foggia: L'uomo del momento nella Lazio, il migliore. Corre, si muove, crea e fornisce l'assist a Cruz;
7 Cruz: Entra lui e cambia il match. Dopo 5 dal suo ingresso minuti sfiora il goal, e al decimo incorna l'1-1;
6 Cribari: Non fa molto, ma non serve...quantomeno non fa danni come con il Salisburgo;
sv. Perpetutini: Impossibile giudicarlo con soli 10 minuti di partita, ma si fa vedere in un occasione con un buon tiro dai 20 metri.








giovedì 17 settembre 2009

"Pensieri di Lazio": Lazio-Salisburgo 1-2

Stavolta parlo io. La redazione mi ha concesso questo spazio per parlare personalmente della Partita da poco terminata. Sono, anzi sentendo in questo momento le radio di fede lazialie, come Radio Sei e Teleradiostereo, siamo arrabbiati con la squadra. Sta vincendo 1-0 la partita d'esordio in Europe League e in 6 o 7 minuti prendi 2 goal del genere? Questi giocatori cosa hanno in mente quando giocano? Cribari...abbiamo capito perchè Rossi non lo faceva giocare. Se ne andasse volentieri come aveva dichiarato di voler fare tempo fa. Meghni...non si puo giocare con un giocatore come quello...fa si e no uno scatto a partita e poi si ferma. Dabo...io al caro "nocciolina" gli voglio bene, ma non può più giocare in una squadra che punta a crescere per arrivare costantemente a ridosso delle prime 4. Radu...Un paio di svarioni da brivido, non è un giocatore da Lazio (apparte che se la Lazio è questa...). Basta! Come si fa a perdere con una squadra che forse può lottare per non retrocedere in serie B. Lotito...sto ora sentendo l'intervista a Radio Sei: Basta dire che gli episodi ci hanno condannato, siamo noi che ci condanniamo; anche se ha ragione nel dire che questi episodi possono far riflettere per ricavarne il meglio (per quanto questo sia possibile). Ballardini...Come si fa a far giocare Meghni? Facciamolo uscire nel secondo tempo...quello non ce la fa nemmeno a camminare, figuriamoci a fare tutto il match. Cercando di analizzare obbiettivamente la gara possiamo dire che il primo tempo è stato più o meno su toni bassi; nel secondo tempo la Lazio costruisce 2 o 3 palle goal prima di segnare con Foggia. Dopo una fase di controllo, Bizzarri fa una cavolata in uscita e il goal del Salisburgo. Nel primo minuto di recupero Cribari sbaglia e consegna il 2-1 al Salisburgo.

Voglio dare delle pagelle con pareri personali:
5 Bizzarri: E' lui la causa del primo goal del Salisburgo;
6 Lichtsteiner: Non sbaglia e sale quando serve, senza comunque fare nulla di eccezionale;
6,5 Diakitè: Il migliore della difesa laziale;
4 Cribari: Clamoroso errore che causa il secondo goal degli ospiti...imperdonabile!;
5,5 Radu: Si fa superare sempre sulla sua fascia e non sale mai;
6+ Baronio: Fa ciò che può, mantenedosi comunque sulla sufficenza;
6,5 Matuzalem: E' lui a far girare il pallone;
5,5 Dabo: Non è più in condizione di giocare ad alti livelli;
4,5 Meghni: Se c'è lui è come se si gioca in 10, forse in 9;
6 Zarate: Sufficente, ma nulla di più;
6 Cruz: Sufficenza anche per lui, spesso è lasciato solo in attacco e non può fare molto;
7 Foggia: Il migliore, e non solo per il goal;
6 Mauri: Entra tardi, ma fa ciò che può;
sv. Eliseu: Gioca troppo poco per esprimere un giudizio;
6 Ballardini: Il mister ha fatto ciò che doveva fare, poi i suoi giocatori rovinano tutto.

Come vedete, molti voti sono sotto la sufficenza, sotto accusa il reparto difensivo e buona parte del centrocampo. Ora dovremo vincere con il Levski e fare 2 o 3 punti con il Villareal, per poi rivincere ancora nelle ultime due, forse solo così potremo passare. La difesa ha bisogno di rinforzi, almeno due, un titolare e una buona alternativa a Diakitè. Ora c'è il Catania, e dobbiamo vincere, per la classifica e per risollevare il morale...Ciao a tutti. Forza Lazio!

Alessio Servadio.

domenica 13 settembre 2009

Lazio-Juventus 0-2: Sintesi; Pagelle; Moviola.

Sintesi in video di Sky:

Pagelle:

Muslera 6,5; Lichtsteiner 6; Diakitè 7; Siviglia 6+; Kolarov 7,5; Baronio 7; Dabo 6+; Mauri 7; Matuzalem 6,5; Foggia 7; Cruz 6,5.

Moviola:

Fà ancora discutere, dopo quasi 24 ore, la decisione dell'arbitro Gervasoni di annullare il goal a Mauri. Tutte le possibili spiegazioni per annullare un goal in quella situazione svaniscono di fronte ai replay: Legrottaglie si lascia cadere da solo in area, non c'è nessuna trattenuta, nessuno spintone, ma allora cosa può aver visto l'arbitro? Parliamo di un goal che, per come stava giocando la Lazio, avrebbe potuto permettere alla squadra di Ballardini una vittoria che azzarderei a definire tranquilla, visto che, pur decimati, i biancocelesti hanno controllato la partita. Fallo di confusione quindi....ma c'è altro! In ogni caso c'è stato un tocco di mano di Legrottaglie, quindi niente rigore, niente goal. Chiellini e Camoranesi hanno rischiato e meritato più volte cartellini gialli, senza però conseguenze disciplinari. Nell'azione che ha poi portato al primo goal della Juventus, c'è stata una doppia scivolata su Foggia, non redarguita...Se volete un voto all'arbitro glidiamo un 4...per essere generosi.

sabato 5 settembre 2009

Trofeo amichevole "Memorial Carlos Lapetra": Real Saragozza-Lazio 0-2

PRIMO TEMPO:
Foggia trasforma il rigore dello 0-1
La partita comincia in sordina, con la Lazio che gestisce bene palla e gli iberici che attendono in contropiede. La partita non è velocissima, i ritmi blandi con i due portieri praticamente inoperosi. Al ’25 è il Saragozza a rendersi pericoloso dalle parti di Bizzarri, con Arizmendi - il centravanti della formazione aragonese - che in una mischia in area per poco non segna la rete che avrebbe significato vantaggio. Adesso sono gli spagnoli che tentano di fare la partita con la Lazio che indietreggia il proprio baricentro sulla pressione avversaria. Al 35’ una brutta entrata sempre di Arizmendi su Eliseu accende un po’ gli animi e Matuzalem - oggi nella posizione che nelle passate partite era di Baronio - rimedia un giallo. Al 41’ l’occasione più ghiotta per i padroni di casa: Stendardo perde una bruttissima palla sulla propria trequarti e mette in moto il contropiede spagnolo con Arizmendi che serve prontamente Songo’o partito da solo verso Bizzarri. Il giocatore camerunese però non è cinico e ottimamente controllato dal portiere laziale si allarga troppo e fa partire un tiro che si spegne sul fondo. La Lazio si salva, ma che amnesia. Al 46’ l’arbitro manda tutti negli spogliatoi, primo tempo che si chiude a reti inviolate. Gli spagnoli rientrano nel sottopassaggio con qualche rimpianto per le occasioni perse.

SECONDO TEMPO:
Maurito fa tutto da solo e piazza lo 0-2
Secondo tempo che ricomincia per i biancocelesti con un triplo cambio: Faraoni va a sostituire Cribari sulla fascia destra, Diakitè Radu centrale e Perpetuini Matuzalem in cabina di regia.Seconda frazione che vede la Lazio subito più propositiva, nonostante sia sempre il Saragozza a pungere maggiormente con Jorge Lopez che sulla sinistra riserva un battesimo di fuoco al baby Faraoni. Al 55’ è la Lazio a battere un colpo, in particolare è Foggia che impensierisce l’estremo difensore iberico con una buona conclusione da fuori, la quale però il portiere devia in angolo. Al 60’ sempre Lazio, questa volta è Eliseu a rendersi pericoloso con un’ottima discesa sulla sinistra alla fine della quale propone un pallone in mezzo per Cruz, che però il centravanti argentino gira alto sopra la traversa. Al 65’ è l’ora di Marito, Ballardini manda in campo Zarate al posto di Del Nero e Lazio che si schiera a tre punte più Foggia. Anche Mauri entra in campo al posto di Dabo. Ma dopo appena un minuto è il Saragozza a rendersi pericolosissimo con Jorge Lopez che prende il tempo a Faraoni e di testa, sottomisura, mette sopra la traversa. Lazio che però è più in palla, per il vantaggio, infatti, è solo questione di minuti perché al 73’ Cruz salta bene un avversario in area ma viene steso da dietro, per l’arbitro non ci sono dubbi è calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Foggia, decisamente il migliore tra i romani, il penalty è precisissimo, palla sotto al sette alla sinistra di Vallejo e Lazio che allunga. Al 79’ è anche il momento di Sevieri, che va a rilevare Julio Cruz. Con Diakitè, Faraoni e Perpetuini è il quarto giovane della primavera che oggi manda in campo Ballardini. All’82’ c’è spazio anche per Artipoli che nell’ultimo cambio della serata sostituisce Eliseu. Il Saragozza non reagisce, anzi al 90’ c’è gloria pure per Maurito, che parte da solo in contropiede e dal limite dell’area lascia partire un rasoterra che trafigge Vallejo. 2-0.Dopo solo un minuto l’arbitro fischia la fine. I biancocelesti con un Cruz in netto miglioramento di condizione ed un Foggia particolarmente ispirato - nella calda notte della Romareda - regalano ai propri tifosi l’ennesimo trofeo di inizio stagione.

Il goal di Foggia


Il goal di Zarate

giovedì 3 settembre 2009

La Lazio si protegge: arrivano le clausole rescissorie

Dopo i casi Pandev, Ledesma e De Silvestri, la Lazio ha imparato. Lotito vuole infatti, ad ogni rinnovo, far firmare una clausola rescissoria per i giocatori più importanti. Dopo Zarate, il cui prezzo è fissato intorno ai 60 milioni di Euro, il prossimo obbiettivo è il portiere Fernando "Castorino" Muslera, in scadenza nel 2012. Il talento uruguaiano è praticamente cresciuto nella Lazio, il club non vuole lasciarlo partire con l'articolo 17, e quindi si sta atrezzando per un rinnovo con clauslola.

Di seguito un video con le sue prodezze: