domenica 7 novembre 2010

Serie A 2010-2011; 10° Giornata: Lazio-Roma 0-2

"Pensieri di Lazio":
Verrebbe da dire Lazio-Morganti 0-2, il problema è che non solo l'arbitro è stato inguardabile, ma anche la Lazio nel primo tempo lo è stata. Le premesse della vigilia erano tutto sommato buone, i nostri ragazzi sembravano carichi al punto giusto e vogliosi di fare un'ottima partita, mentre invece nella stracittadina di oggi, è stato proprio l'approccio a venire meno.
Dopo i solito 10-15 minuti interlocutori, la Lazio ha avuto due buone palle goal con Rocchi e Hernanes, che però non sono riusciti a sfruttarle. Alla prima occasione della Roma però, ci siamo abbassati troppo, concedendo campo soprattutto a sinistra dove Riise ha potuto giocare senza troppi fastidi nella prima frazione di gara.
Finisce il primo tempo, io personalmente terrorizzato dopo la brutta prestazione del primo, e ci ritroviamo con il cambio di Zarate per Rocchi, che inizialmente viste le scorribande Laziali con Mauri e Zarate sugli esterni sembra azzeccato, poi però arriva il calcio di rigore per la Roma: dagli 11 metri và Borriello, tiro, Muslera para, io grido di gioia, ma...la palla entra comunque. Da lì ho capito come sarebbe andata a finire.
Però la Lazio non ha lasciato il campo come mi aspettavo, e infatti subito dopo il rigore assegnato ai nipotini per fallo di mano di Licht, ne avviene uno IDENTICO nell'area romanista. E Morganti? Tutto apposto! Continuate a giocare". Passano altri 10 minuti, Foggia sulla sinistra, ostruzione con gomito alto di Cassetti, già ammonito, ma nessun cartellino. Comunque, calcio di punizione, cross in mezzo, Dias vela per Mauri che sta per spingerla dentro a porta vuota, quando Riise o abbraccia e lo tira a terra. E Morganti? "Tutto apposto! continuate a giocare!" Poco dopo la Lazio in una azione assolutamente favorevole, sportivamente (ma anche da coglioni!) restituisce la palla alla Roma, dopo che l'arbitro aveva interrotto per un finto infortunio di Mexes. Tempo nemmeno di dirlo che dall'altra parte del campo, Baptista commette un fallo gigantesco su Stendardo, che termina a terra dolorante, e sulla stessa azione i nipotini non si interessano minimamente del difensore napoletano che si trovava a terra. E Morganti? "Tutto apposto! Continuate a giocare". Nella stessa azione, 5 secondi dopo Dias commette fallo in area su Baptista. E Morganti? "E no! Adesso non è apposto! Rigore per la Roma!" Vucinic per il 2-0 giallorosso, partita chiusa a 5 minuti dalla fine.
Come se non bastasse per la Lazio arriva un altra beffa a recupero in corso: Floccari in area di rigore, tiro, palla ancora una volta sulla mano di Simplicio. E Morganti? "Tutto Apposto! Continuate a giocare". Fine della partita, i romanisti sempre contenti e cojonati, che ancora una volta cadono di stile nelle parole del Post-Gara che vedremo dopo.
Come se non bastasse la Lazio colpisce anche un palo da 1 metro dalla linea di porta con Foggia, a sottolineare ancora di più una partita compromessa dall'errore di concentrazione della Lazio nel primo tempo, e dalla sfortuna e dagli ORRORI arbitrali nel secondo.
Pagelle:
Muslera 6+
Lichtsteiner 6,5
Dias 6
Stendardo 6-
Radu 6-
Ledesma 5,5
Brocchi 5,5
Mauri 6,5
Hernanes 5,5
Rocchi 5
Floccari 6-
Zarate 6,5
Foggia 6
Diakitè sv.
Reja 5,5

I commenti del post gara:
Brocchi - "Certi episodi fanno incazzare!"
E' un Christian Brocchi molto amareggiato quello che ha parlato nel postpartita di Lazio-Roma, terminata sul punteggio di 0-2: "E' stata una partita equilibrata, almeno fino al primo gol -ha detto- Noi siamo scesi in campo convinti di poter fare una buona partita, ma non siamo riusciti a ripetere le prestazioni delle ultime settimane. Ad ogni modo abbiamo avuto anche noi le nostre occasioni, prime tra tutte quelle di Hernanes e Foggia, quindi non credo si possa parlare di prestazione da dimenticare". Il numero 32 ha commentato gli episodi dei calci di rigore non concessi alla Lazio: "Il fallo su Mauri mi è sembrato evidente, e certi episodi se devo essere sincero mi fanno incazzare, soprattutto se penso anche al derby dello scorso anno ma capisco anche che chi deve giudicare queste situazioni è un uomo come noi e quindi può sbagliare come sbagliamo continuamente noi". Mercoledì sera si rigioca: "A Cesena andremo convinti di riprendere la marcia che abbiamo interrotto oggi. Siamo un gruppo solido che adesso è veramente arrabbiato e che ci tiene molto.". Su quelli che accusano la Lazio di essere un fuoco di paglia: "Il loro parere non ci interessava prima del derby, figuratevi ora".

Ledesma - "Arrabbiati con l'arbitro e con noi stessi"
Amarezza e sensazione di aver subito un torto. Ecco cosa si leggeva sul volto di Christian Ledesma quando si è prestato per le interviste all'uscita degli spogliatoi dell' Olimpico nel postpartita del derby perso per 2-0 dalla Lazio in virtù di due calci di rigore assegnati alla Roma dall'arbitro Morganti: "Siamo molto arrabbiati -ha detto- perchè abbiamo perso una partita in cui ci sono state delle occasioni da noi fallite malamente come quelle di Hernanes e Foggia e degli episodi arbitrali sfavorevoli. Quello che mi è sembrato strano è stato il diverso metro di giudizio che l'arbitro ha usato per valutare situazioni identiche. Ho parlato con Morganti dopo la mancata assegnazione del rigore su Mauri ma non perchè volevo fargli cambiare idea, solo per capire il perchè di certe scelte ma lui continuava a ripetere che era così e basta". Un'analisi sulla prestazione biancoceleste: "Siamo entrati in campo tranquilli e sicuri di noi stessi: nel primo tempo nessuna delle due squadre ha creato occasioni importanti. Nel secondo entrambe e noi siamo stati più sfortunati. Nello spogliatoio eravamo molto arrabbiati perchè perdere il derby non fa mai piacere, neanche da primi in classifica".

Reja - "Partita condizionata dagli errori arbitrali e da un nostro approccio sbagliato"
Brucia lo stomaco nel post gara per l’ennesimo derby perso in modalità perversa, ancor di più perché nella mente continuano a scorrere i potenziali rigori negati dal direttore di gara e il fallo non ravvisato di Batista in occasione dell’azione che ha portato al secondo tiro dal dischetto: “Voglio sottolineare che questo derby è stato condizionato da episodi negativi arbitrali – esordisce Reja in conferenza stampa - . La Roma in settimana si era lamentata per la designazione arbitrale, non credo che ora possa essere dispiaciuta di come è andata. La trattenuta su Mauri era evidente, non ci sono dubbi, l’arbitro non l’ha vista ma avrebbe potuto ricevere l’aiuto del guardalinee. Poi ci sono anche altre situazioni da considerare (due tocchi di mano in area di Simplicio, ndr), e la spinta in area nostra di Baptista su Lichtsteiner prima del rigore che ha chiuso la partita. Un po’ penalizzati siamo stati, anche i ragazzi negli spogliatoi mi hanno confessato la paura che la Lazio lì non è vista bene. In effetti oggi abbiamo assistito ad una direzione particolare, l’arbitro è stato molto deciso quando c’era da fischiare in un verso, poi però non abbiamo sentito il fischietto quando doveva segnalare a favore nostro. Con questo non voglio dire che la Roma ha rubato, quando una squadra vince ha sempre dei meriti, ma voglio solo sottolineare che la Roma, essendo così forte, non aveva bisogno di favori”.

L'altra faccia della medaglia:
Ranieri - "Non capisco le lamentele Laziali"
“C’era un gol buono di Greco al primo tempo che non ci è stato concesso, credo che dobbiamo accettare serenamente le decisioni. La mia è stata una squadra gagliarda, tignosa che ha saputo sfruttare le occasioni. Sono contento dei miei ragazzi. Non capisco le proteste della Lazio, non voglio parlare degli episodi, parlo degli episodi solo quando mi vengono contro. Non intendo fare polemiche ora sono a Roma e faccio il romano”. Poi in chiusura il mister giallorosso placa gli animi: “Vorrei che un domani la Lazio e la Roma tornino a giocare un derby d’alta classifica, lo dico da romano”.

Torno a parlare io adesso. Contento che i nostri abbiano fatto notare gli errori arbitrali e che abbiano fatto un'ampia e giusta autocritica per quanto riguarda il primo tempo. Ranieri invece ha provato ad evadere dalle lamentele per l'arbitraggio oggettivamente sfavorevole alla Lazio, rilanciando su un eventuale errore arbitrale per il goal annullato a Greco nel primo tempo, che invece le immagini confermano irregolare in quanto Borriello si trova in fuorigioco al momento del rimpallo grazie al quale Riise riesce a servirlo.
Comunque per fortuna torna subito, mercoledì, la Serie A, quando la Lazio andrà ad affrontare il Cesena, altra squadra ampiamente danneggiata dagli errori arbitrali nella giornata odierna, e che quindi avrà il dente avvelenato. La squadra romagnola sarà quindi una buona partita per testare la reazione della squadra BiancoCeleste alla sconfitta nel Derby.
Unica nota positiva di oggi sono stati i nervi saldi che oggi hanno mostrato i giocatori in campo, nonostante gli ORRORI arbitrali mi avevano fatto pensare a qualche nostro ragazzo espulso per qualche parola di troppo, cosa che fortunatamente non è avvenuta.
Per ogni altro commento personale vi rimando alla Diretta di S.S.LazioforLife Live Radio che andrà in onda mercoledì 10 alle ore 17 e 30, dove darò grande spazio agli ascoltatori attraverso la piattaforma di conversazione Skype (novità che verrà spiegata nel corso della settimana), attraverso la Chat di S.S.LazioforLife e a quella di SololaLazio Blog.

OGGI PIU' CHE MAI:
FORZA LAZIO! VOLA IN ALTO OLIMPIA!
Alessio Servadio

2 commenti:

  1. "subito dopo il rigore assegnato ai nipotini per fallo di mano di Licht, ne avviene uno IDENTICO nell'area romanista. E Morganti? Tutto apposto! Continuate a giocare".
    Non c'era nessun fallo di mano. Il pallone rimbalza sul fianco di Simplicio.
    Sveglia, non ti sono bastate le sberle di ieri?
    Per il resto mi sa che il cojonato sei tu... :-)

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  2. Occhio! non parlo di quell'episodio, ce n'è un altro, su cross di foggia, con simplicio che ha la mano all'altezza della spalla e lì la palla prende nettamente il braccio, il caso di cui parli te non l'ho proprio menzionato, perchè quello OVVIAMENTE non era rigore.
    Per il resto, le sberle io le ho prese, ma ti ci vorranno almeno altre 3 partite per raggiungermi, quindi fino alla 13° sicuramente sarai sotto...non ti sembra preso per parlare?!?! Io per cojonati intendo presi in giri dai giornali è, non coglioni, non è mia intenzione offendere nessuno! Sono comunque contento del commento, Grazie.
    Alessio

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