giovedì 18 febbraio 2010

Reja riapre le porte di Formello ai tifosi: Lazio-Nuova Tor Tre Teste 9-0

Formello - Il nuovo corso in casa Lazio passa anche per le amichevole del giovedì pomeriggio che il neo tecnico Reja ha voluto fortemente a porte aperte. E' fondamentale ricostruire il rapporto con la gente e i tifosi hanno risposto bene, venendo in un migliaio circa. L'avversario di turno è stato il Nuovo Tor Tre Teste formazione che milita nella categoria d'eccellenza.

La Lazio è nel pieno della preparazione della sfida di Palermo e Reja schiera un 3-5-2 con alcune sostituzioni a causa di indisposizioni e lievi acciacchi.
Questa la formazione con il quale è partita la squadra biancoceleste e che ha giocato il primo tempo:

3-5-2: Muslera; Diakitè, Stendardo, Siviglia; Lichtsteiner, Hitzlsperger, Ledesma, Mauri, Del Nero; Floccari, Zarate.

La prima frazione si è conclusa sul risultato di 3-0 per i biancocelesti con una doppietta di Zarate (5' e 31') e con un gol di Floccari (10'). Buoni gli spunti davanti con la coppia di attaccanti che si cercava e concludeva con decisione. Tutti e tre i gol sono stati, infatti, frutto di un fraseggio tra il numero 10 ed il nuemro 20. I due molto probabilmente, vista l'influenza di Rocchi, potrebbero essere i titolari della sfida contro il Palermo. Indicative anche le scelte di Reja negli altri due reparti del campo: in difesa, Radu non è al meglio e le sue condizioni quanto meno preoccupano, quindi al suo posto è stato rispolverato Siviglia. Stendardo confermato al centro, mentre Diakitè sostituiva Biava candidandosi per un possibile ballottaggio dell'ultima ora. Tra gli altri fermi al letto con la febbre, ci sono anche Kolarov e Brocchi, che però dovrebbero recuperare per domenica. Al loro posto sono pronti Del Nero (che anche Reja ha confermato vice Kolarov) e Hitzlsperger, provato durante l'amichevole al posto del giocatore ex Milan. Il tedesco si è mosso bene e nel secondo tempo è stato autore di un gol. Le sue conclusioni da fuori possono rivelarsi una vera spina in un fianco per qualsiasi retroguardia, anche se da interno destro ha trovato difficoltà ed è stato alternato a Mauri come interno sinistro. Confermatissimo, invece, Ledesma che, acclamato dal pubblico, ha ripreso la sua posizione di fulcro della squadra. Bene anche Mauri, che a centrocampo ha svariato. Reja lo sfrutta costantemente per la sua capacità d'inserimento.

Il secondo tempo ha visto la bellezza di nove sostituzioni nelle fila biancocelesti. Questa la formazione proposta dal tecnico:

3-5-2: Berni; Biava, Dias, Diakitè; Scaloni, Firmani, Matuzalem, Hitzlsperger, Bonetto; Makinwa, Cruz.

Nella seconda frazione i biancocelesti hanno letteralmente preso il largo con i gol in rapida successione di Matuzalem (7°), con un tiro di sinistro da fuori area e Hitzlsperger (9°), dopo aver saltato un uomo in area, la piazza di giustezza alla sinistra del portiere. Il brasiliano, nel particolare, è tornato a calcare il campo dopo diverso tempo sostenendo un mini test per verificare la sua condizione anche in vista di domenica. Reja lo ha utilizzato da vero e proprio vice Ledesma anche se poi negli ultimi dieci minuti finali lo ha invertito con il tedesco (che occupava la posizione di interno sinistro). E' da verificare come il tecnico friulano veda all'interno dello scacchiere tattico Matuzalem e se lo ritiene compatibile con Ledesma provandolo anche interno di sinistra. Per adesso i due sono sempre stati provati in alternativa l'uno all'altro. Dalla metà del secondo tempo in poi c'è stato spazio anche per le reti di Makinwa (23° e 25°), Firmani (30°) e Cruz (44°). Il nigeriano ha segnato il primo gol dopo una ribattuta ed il secondo dopo una progressione si è ritrovato a tu per tu con il portiere spiazzandolo di interno destro. Anche Firmani è andato in gol grazie ad un inserimento raccogliendo di piede un cross di Scaloni dall'out di destra. Cruz ha messo la sua firma proprio a pochi minuti dallo scadere dopo aver divorato alcune occasioni solo davanti al portiere. Il nuovo Tor Tre Teste, evidentemente poco propositivo, è stato comunque un buon sparring partner per i biancocelesti, che avevano la necessità di testare i nuovi schemi offensivi portati da Reja. Anche la gente si è dimostrata vicino alla squadra, tutti insieme per risollevarsi da un momento difficile e superare le tensioni che si sono respirate nelle ultime giornate allo stadio Olimpico.

Assenti - gli assenti della giornata in casa Lazio sono stati gli infortunati Rocchi, Brocchi, Baronio, Kolarov (influenza), Radu (contusione al collo del piede sinistro), Foggia (problema al ginocchio operato), Dabo (infiammazione al tendine del tallone), Meghni (problema al tendine rotuleo) e Bizzarri (operazione alla spalla).

Fonte: Lazialità

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