Edy Reja, allenatore esperto, deciso e caratterialmente forte: quello che ci serviva dopo l'incubo del periodo Ballardini.
Ha un credo tattico ben preciso, il 3-5-2, già proposto, anche se in forma diversa da quello classico, dal precedente tecnico.
Nei primi due allenamenti si è notata la presenza nella formazione dei "Titolari" di Ledesma, oramai reintegrato a tutti gli effetti, e la possibile esclusione di Zarate dagli 11 di partenza.
A Maurito può fare bene un po di panchina, sia per riposarsi, sia per capire che ha, per quanto non di livello mondiale, anche dei compagni. Io ripeto, come nel commento post-partita di domenica, che ultimamente Zarate stava diventando irritante: Tirava da 40 metri, appena sentiva l'avversario dietro si fermava pretendendo il fischio arbitrale e in più non rincorre l'avversario dopo aver perso, in maniera del tutto evitabile, la sfera di gioco. Comunque forza e coraggio Maurito: Sappiamo che puoi dare di più!
A questo punto credo che la formazione Anti-Parma possa essere questa:
(3-5-2): Muslera; Biava, Stendardo (Dias), Radu; Kolarov, Hitzlsperger, Ledesma, Brocchi (Mauri, Firmani), Lichtsteiner; Floccari, Rocchi (Zarate).
Alessio Servadio
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