sabato 9 gennaio 2010

Auguri Lazio: 110 anni!

Centodieci anni. Il 9 gennaio del 1900 cominciava la storia della Società Polisportiva Lazio e, questa mattina, nel Salone d'Onore del Coni il presidente, Gianni Petrucci, il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il delegato allo sport del Campidoglio, Alessandro Cochi, il presidente generale della Polisportiva Lazio, Antonio Buccioni hanno dato inizio ai festeggiamenti ufficiali per il compleanno della Lazio. Quarantacinque sezioni tra cui: nuoto, judo, paracadutismo, calcio, pallanuoto, basket, golf, scherma, motociclismo, baseball, bowling, calcio femminile, pallamano, arti marziali, canoa e atletica leggera per una delle società sportive più grandi e antiche d'Italia. «Siamo al cospetto di una realtà che è la prima polisportiva al mondo per sezioni - ha detto Petrucci - la Lazio significa molto per lo sport italiano e significa soprattutto amarlo». Buccioni ha invece detto: «siamo impegnati per i prossimi 110 anni a mantenere lo stesso impegno sia per lo sport di vertice che di base. Al Sindaco rivolgo la preghiera del nostro sogno: il museo della nostra vita». Alemanno, intervenendo per ultimo prima della vera e propria cerimonia ha affermato: «sono commosso di essere qui e sono sempre più convinto che la carta dello sport sia decisiva per la nostra vita sociale e per evitare il rischio educativo. Sullo sport dobbiamo puntare pesantemente. Ha un valore fondamentale perché insegna a passare dall'antagonismo all'agonismo, dallo scontro e la separazione alla comunità e condivisione di lavoro. La Lazio ha in se tutto ciò. È una società unica che ha in se lo spirito sportivo e la solidarietà: è un esempio». Alemanno ha poi risposto al presidente Buccioni in merito al museo storico della Lazio: «siamo impegnati e sicuramente lo porteremo a compimento il museo». Alemanno ha parato anche delle Olimpiadi di Roma, definendole «grande sogno». «Lo spirito giusto - ha affermato il sindaco - è che deve essere un impegno vissuto da tutta la città e la Lazio è il tramite migliore, ecco perché la città di Roma vi ringrazia». Alla festa biancoceleste hanno partecipato anche il senatore Paolo Barelli, Bud Spencer, Daniela Fini e, prima della cerimonia di premiazione degli atleti campioni olimpici, del mondiali ed europei passati e contemporanei e di quelli che hanno fatto la storia della S.S. Lazio, tra cui alcuni calciatori protagonisti dei due scudetti della Lazio, c'è stato lo scambio di targhe tra Alemanno, che ha consegnato il Marco Aurelio alla S.S. Lazio ricevendo in cambio il crest speciale creato per l'anniversario. Infine il presidente della Lazio Calcio, Claudio Lotito ha regalato la maglia ufficiale dei 110 anni al sindaco e al presidente del Coni.

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