mercoledì 24 giugno 2009

Eliseu è della Lazio! Banega la nuova idea di Lotito

Questa volta tutto come da copione. Il giorno di Eliseu Pereira dos Santos è arrivato: il terzo portoghese della storia della Lazio, infatti, è sbarcato questo pomeriggio alle 18 all'ereoporto di Fiumicino, accompagnato dalla bionda fidanzata e dal procuratore Carlos Goncalves. Il nuovo esterno lusitano, accolto, come di consueto in queste circostanze, dal team manager biancoceleste Maurizio Manzini, si è mostrato felice per la nuova avventura, che inizierà ufficialmente domani mattina intorno alle 8, quando raggiungerà la clinica Paideia per sottoporsi alle visite mediche di rito:“Sono contento di essere in una squadra importante come la Lazio ed in una città come Roma". Queste le poche parole rilasciate ai giornalisti presenti. Nella giornata di domani, dopo tutti gli accertamenti del caso, Eliseu si legherà alla Lazio con un contratto di cinque anni a 850 mila euro a stagione.


Ever Banega
Il Presidente della Lazio, Claudio Lotito guarda ancora al mercato spagnolo e punta ad un altro acquisto di prestigio, quello del centrocampista di proprietà del Valencia ma attualmente in prestito con diritto di riscatto all'Atletico Madrid, Ever Banega (20); i colchoneros non paiono infatti intenzionati a pagare i 10 milioni di euro necessari per trattebere l'Argentino, e Lotito pare intenzionato a proporre al Valencia un'operazione "stile Zarate".

martedì 23 giugno 2009

Stop di Eliseu: le promesse erano diverse

Eliseu Pereira Dos Santos

Eliseu frena e stoppa la Lazio. Nessun intrigo o giallo, solo una mera questione di soldi. «Non c’è accordo, mi dispiace. La società biancoceleste ha cambiato le carte in tavola e per adesso resto dove sono, ovvero al Malaga», le frasi del giocatore a Cadenaser, l’emittente radiofonica più importante della Spagna. Parole dure, quelle del portoghese, e che non lasciano dubbi su quale sia lo stato d’animo di un ragazzo che non faceva altro che contare i giorni per l’approdo in maglia biancoceleste. Era atteso questa mattina nella Capitale per le visite mediche, fissate nella tarda mattina alla clinica Paideia, ma annullate in fretta e furia a causa della rottura.
Da giorni aveva deciso di restare in silenzio e attendere la chiamata della Lazio, ma ieri all’improvviso ha sorpreso tutti, perfino il suo manager. E come succede spesso in casi simili, ha ritrovato d’incanto la parola: «Non c’è accordo. Non so perché questa gente continua a confermare il mio passaggio alla Lazio, quando in realtà non c’è alcuna intesa, spiace tanto anche a me, ma è così». In diretta radiofonica gli chiedono se tutto questo è dovuto all’offerta economica e se non gli piace la proposta della Lazio. Eliseu risponde senza battere ciglio: «No, l’offerta che mi è stata fatta a me piace, però sono cambiati gli accordi che erano stati presi in precedenza e se è così io sono un giocatore del Malaga in questo momento e qui resterò, anche perché ripeto che non c’è alcun accordo con la Lazio».
Ripete spesso lo stesso concetto, segno che ci è rimasto male: qualcuno, secondo lui, ha cambiato le carte in tavola. Da fonti vicine al giocatore sembra che la proposta fatta al giocatore era di 700.000 euro per i primi due anni, poi a salire fino a 850.000 fino al 2014. Ma il vero problema, almeno secondo indiscrezioni spagnole, sarebbero alcuni premi di produzione, che in totale ammonterebbero a circa 300.000 euro. Inizialmente, doveva essere il Malaga a garantirgli questa somma, ma una volta trovato l’accordo con la Lazio, la società spagnola ha fatto marcia indietro e non ne ha più voluto sapere nulla.
E così, il club biancoceleste si sarebbe fatto carico di questi soldi. Cifra, però, che, al momento, non risulta nei conteggi di Eliseu. «Se abbiamo rotto? No, al momento stiamo trattando e c’è ancora la possibilità che io vada alla Lazio. Però, se entro la prossima settimana non ci saranno novità, allora mi presenterò in ritiro con il Malaga e comincerò a lavorare con la mia attuale squadra». Il motivo del contendere? «Gli importi che avevamo concordato erano di uno certa quantità, ma ora sono altri. Sono un po’ di meno e per come sono fatto io gli accordi devono essere rispettati, altrimenti io ho già un contratto con il Malaga».
La Lazio e il suo procuratore, Carlos Concalves, che da ieri dovrebbe essere arrivato a Roma, stanno trattando per trovare una soluzione. La società biancoceleste non vuole farsi scappare Eliseu, tanto è vero che farà di tutto pur di accontentarlo. E alla fine sarà così, anche perché la distanza tra le parti pare essere davvero esigua. Ma Eliseu ci è rimasto male e non ha fatto altro che ribadirlo in diretta radio. Se tutto dovesse andare per il verso giusto, le visite mediche verrebbero spostate al fine settimana. Lotito e i suoi collaboratori, incluso l’agente Fifa Pastorello, sono convinti di risolvere ogni cosa.

Fonte:http://www.tuttomercatoweb.com/

sabato 20 giugno 2009

La Lazio chiude per Eliseu, Nedved più vicino, si tratta per Acquafresca

La Lazio ha acquistato Eliseu, giocatore portoghese in forza al Malaga nella Liga. Eliseu ha giocato per 2 anni da titolare con la squadra spagnola, collezionando 70 presenze e realizzando 10 goals. L'affare, si è concluso per circa 650mila euro, cifra modesta considerando che Eliseu fa parte anche della sua nazionale e si è conquistato un posto importante nella Liga, un buon affare.

Tra Nedved e la Lazio potrebbe esserci un'altro "matrimonio": Claudio Lotito e lagente del giocatore, Raiola, si sono incontrati a Milano per discutere del centrocampista ceco, ed hanno cenato inseme. Un buon punto i partenza quindi, o comunque, un segnale che starebbe ad indicare che c'è una trattativa in corso.


L'affare Acquafresca procede, senza però grandi novità, almeno per ora. Ma, il presidente genoano, Enrico Preziosi, ha confermato l'intersse della Lazio per il giocatore. Il club biancoceleste ha "raggiunto" l'Atalanta nella trattativa, ma la volontà del giocatore, sembrerebbe quella di tornare dal suo mentore Ballardini.

venerdì 19 giugno 2009

Acquafresca: la Lazio c'è! Ledesma e Pandev sempre più lontani

Robert Acquafresca, ex cagliaritano,
è passato dall'Inter al Genoa
Il nuovo attaccante del Genoa Robert Acquafresca, interessa alla Lazio. Lo conferma il suo agente, che afferma: "Parma e Atalanta sono in vantaggio, essendosi mossi già da qualche mese, ma la Lazio, nel caso volesse Acquafresca, potrebbe ottenerlo, visto che conta soprattutto la volontà del giocatore che, nel caso desiderasse tornare dal suo vecchio allenatore, andrebbe volentieri alla Lazio." La contropartita offerta sarà il cartellino di De Silvestri, che garantirebbe la metà del cartellino dell'attaccante Italo-polacco, di circa 7 milioni di euro.


Pandev e Ledesma si allontanano, ma con due situazioni diverse: Pandev non dà spiragli per restare, mentre Ledesma, ha deciso che se non arriverà l'offerta di 15 milioni di euro pattuita con Lotito, il centrocampista argentino rimarrà per un'altro anno a Roma.

martedì 16 giugno 2009

La presentazione di Davide Ballardini

Davide Ballardini, neo-allenatore della Lazio
Ecco le prime parole di Ballardini come allenatore della Lazio:
“Essere alla Lazio significa allenare una grandissima società e avere tante pressioni positivi. Per me e il mio staff un percorso in crescendo e stimolante. La Lazio deve avere l'obiettivo di essere sempre protagonista in qualsiasi competizione”.“Ho portato con me tutto il mio staff ad eccezione del preparatore dei portieri. Abbiamo parlato della rosa attuale e dei giocatori che potrebbero andare via e arrivare”.“I giocatori li conosciamo ma si tratterà di mettere sulle caratteristiche dei giocatori il vestito più adatto, lo troveremo appena inizieremo a lavorare. Abbiamo le idee chiare su quello che dobbiamo fare, Zarate è molto giovane e credo che dovrà crescere molto, ha delle qualità fuori dal comune”.“E' un onore se Sacchi parla bene di me ma il modulo di lavorare è completamente diverso perché noi partiamo prima dal gioco e poi arriviamo al singolo mentre con Arrigo era il contrario”. “Ho sempre avuto la possibilità di valutare bene i giocatori, valutarli e poi decidere se fare qualche cambio”.“Certo è molto stimolante pensare che tra poco ci giocheremo a Pechino la Supercoppa, è una bella vetrina che dovremo dimostrare di meritarci. L'impegno che abbiamo a breve contro l'Inter ci responsabilizza, c'è tanto interesse e per noi fa parte di un percorso di crescita”.“La forza bisogna dimostrarla sul campo i giocatori hanno grandi qualità ma da sole queste non bastano. La Lazio potenzialmente ha tutto per fare bene ma bisogna lavorare. Grande responsabilità ma le responsabilità uno se le cerca”.“Direi che l'idea della Lazio è quella di crescere quindi se un giocatore andrà via ne arriverà un altro altrettanto forte e di pari livello”.“Rossi lo conosco perché l'ho seguito quando facevo il corso di allenatore, lo stimo molto e mi piace come lavora”.“Mi sento di poter dare quello che sono come persona sia io che i miei collaboratori, le mie idee, l'uomo e la passione che mettiamo tutti i giorni nel nostro lavoro”.“A Cagliari e Palermo ho avuto due esperienze brevi ma se si considerano le abitudini di queste due società sono state due esperienze lunghe”.“Il presidente mi sembra una persona che ha tanta energia, passione e voglia di portare la Lazio al vertice con principi sani. Mi è sembrato semplice nel suo pensiero con obiettivi chiari”.Rapporto con i giocatori:”Io non sono uno che parla molto, quando si deve parlare le cose che si dicono devono rimanere, è importante osservare, ascoltare”.Richieste della società:”Idee, passione e lavoro che bisogna fare per crescere. La Lazio ha bisogno di uomini con grande rispetto, grande senso di appartenenza per crescere”.Allenamento con il pallone:”Le metodologie non saranno diverse tra ritiro e resto dell'anno. Il lavoro sarà molto con la palla e sulla diversificazione del lavoro in modo da coinvolgere tutti i giocatori, in modo che siano sempre stimolati e coinvolti nel lavoro che si fa”.La Lazio è un club prestigioso e sono grato a chi mi ha scelto. Tutto è di primissimo livello. È una grande ma piacevole esperienza. Il mio calcio è attenzione, divertimento e qualità. I giocatori che sono di esempio sono molto importanti ma sono importanti il lavoro, la serietà”.Se ha preoccupazioni:”Abbiamo rispetto per l'ambiente ma non preoccupazione. Sono certo che la Lazio farà un ottimo lavoro sotto il profilo della costruzione della squadra per l'anno prossimo”.Su Nedved:”Faccio una premessa. Nedved è un grandissimo giocatore che piace per le sue qualità ma non posso dire di più. Non so se il fatto che io sia qui possa essere uno stimolo per Acquafresca a venire qui. In questi giorni ho parlato con la società e la Lazio in ogni reparto ha giocatori di grandi qualità e forza quindi dobbiamo valutare bene la rosa”.“Mi presenterò ai giocatori per quello che sono e presenterò i miei collaboratori perché è importante che loro ci conoscano, poi costruiremo il rapporto e inizieremo a lavorare insieme”.“Da giocatore giocavo a centrocampo al centro in coppia con Zoratto, mi piacevo giocare con la palla e meno correre. Il mio idolo era Cruiff”.Parlerà con Pandev e Ledesma:”In Italia i progetti non esistono, un giorno sei bravo quello dopo non sei nessuno. Non conosco bene i fatti tra i giocatori e la società, bisogna prima che io sappia quello che è successo e poi con la società valuteremo il da farsi”.

Dialoghi della conferenza ripresi dal sito:
http://www.lazialita.it/


Ballardini è il nouvo allenatore della Lazio

Davide Ballardini, in A ha già guidato il Cagliari e
il Palermo, con ottimi risultati.
Nel pomeriggio di ieri si sono incontrati a Formello Claudio Lotito e Davide Ballardini, in compagnia del team manager biancoceleste Maurizio Manzini e del ds Igli Tare. I quattro hanno avuto una riunione di ben 6 ore, nelle quali il tecnico romagnolo, ha firmato un contratto da 2 anni, con opzione per il 3°, a circa 750milaeuro a stagione. Ballardini ha poi effettuato una rapida escursione per il centro sportivo di Formello, visitandone tutti i reparti che lo ospiteranno la prossima stagione. Secondo SKY TG-24, l'ex tecnico palermitano avrebbe già discusso con il capitano Tommaso Rocchi in riguardo al progetto che il neo-allenatore vorrebbe applicare, contando su una rosa di 20-25 giocatori, più 3 o 4 innesti dal vivaio. Alle 12 di oggi, ci sarà una conferenza stampa nella quale dovrebbe essere annunciato l'acquisto di Ballardini.

domenica 14 giugno 2009

Lotito annuncia: Per la prossima settimana avremo l'allenatore

Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha annunciato sabato, che la squadra, entro la prossima settimana, avrà un'allenatore.
I papabili alla panchina biancoceleste oramai, si sono ridotti a due:
l'ex palermitano Davide Ballardini, e l'attuale tecnico del Cagliari Massimiliano Allegri, con il primo che però sembra in vantaggio, viste le difficolta imposte dal presidente cagliaritano Cellino per il secondo.


Davide Ballardini e Massimilano Allegri, i due allenatori più vicini alla Lazio

mercoledì 10 giugno 2009

Dichiarazione di Bizarri; Arsenal su Pandev

Albano Bizarri ha debuttato in Serie A
nella stagione 2007-2008 nel Catania
calcio, allora allenato da Walter Zenga
Albano Bizarri ha dichiarato ad una radio argentina, che è un giocatore della Lazio, e si è dichiarato entusiasta della nuova avventura che gli si profila con la maglia biancocelste.
Nella telenovela Pandev, l'Arsenal, secondo le ultime indiscrezioni avrebbe pronti 20 Milioni per il macedone, che preferirebbe restare in Italia, ma che non disdegna la pista inglese.

lunedì 8 giugno 2009

Pandev chiude i rapporti con la Lazio

Goran Pandev, intervenuto ai microfoni di "Sky Sport 24", ha dichiarato che il suo ciclo alla Lazio è finito.
Il macedone non ha aggiunto altro, se non lasciare la parola al presidente Lotito, che dopo una dichiarazione simile, farebbe bene a trovare la squadra che offre di più per il giocatore, visto che quest'ultimo può liberarsi con il famigerato articolo 17.

Goran Pandev, ha compiuto 5 stagioni con
la Lazio (dal 2004-2005 al 2008-2009),
totalizzando 64 reti, di cui 48 in campionato,
in 159 partite.

Ciao caro Delio...

Delio Rossi, ha guidato la Lazio in ben 4
stagioni, dal 2005 al 2009.

Nella conferenza stampa odierna, Delio Rossi ha dato l'addio alla squadra biancoceleste:
"Per me è difficile comunicare che ho interrotto il rapporto con la Lazio. È una scelta non facile per me ma ponderata perché nell'ultimo periodo mi sono accorto di non essere più al centro del progetto tecnico della Lazio. La mia decisione è maturata un po' di tempo fa ma ci tenevo ad andarmene con una conferenza stampa".
Il tecnico riminese, ha poi ringraziato tutti i giocatori, ed ha tracciato un bilancio positivo nei suoi 4 anni di permanenza all guida della Lazio.
"Il ricordo più bello e più vivo è quello della Coppa Italia, vedere lo stadio pieno, un sogno che si realizza".
"Mi dispiace lasciare la Lazio perché quando sono arrivato pensavo di restarci tutta la vita, Roma sarà la mia città ma certe situazioni finiscono anche. No né arrabbiato né deluso, sono sereno".
"Il problema non è stato che non c'è stato dialogo con i calciatori o che ho avuto problemi nel gestire i ragazzi perché in questi quattro anni ho allenato e gestito giocatori di grande personalità come Di Canio, Oddo, quindi il problema non è stato questo. Devo essere sincero un leader vero non l'ho mai avuto".
"Ci tenevo a ringraziare tutti anche per come è stata sempre trattata la mia famiglia".
Prima di lasciare la conferenza stampa, il tecnico, ha fatto unapiccola critica sull'informazione che è stata fatta sulla Lazio:
"Ho detto che molti opinionisti hanno fato delle critiche preconcette fatte per coltivare il proprio orticello e non per il bene della Lazio che è il bene supremo. Uno si rende conto dell'ambiente che lo circonda quando le cose vanno male non quando vanno bene"
Delio Rossi, ha portato la Lazio al primo titolo dell'era "Lotitiana", la Coppa Italia 2008-2009 collezionando ben 17 reti, e subendone solo 6; è il quarto allenatore con maggior presenze sulla panchina della Lazio.
Quindi, un caloroso saluto all'allenatore riminese, sperando che questo non sia un addio definitivo.


Dialoghi della conferenza ripresi dal sito http://www.lazialita.it

domenica 7 giugno 2009

Lotito tratta con Cellino per avere Allegri. Intanto Rossi spera.

Massimiliano Allegri, 9° quest'anno con il
Cagliari.

Dopo l'addio quasi definitivo di Rossi alla Lazio, il patron dei biancocelesti rivela il nome del "tecnico importante" di cui parlava ieri a Radio Radio: si tratta dell'attuale allenatore del Cagliari Allegri. La trattativa con i sardi non sarà facile visto che Cellino, presidente del Cagliari, ha rinnovato poche settimane fa il contratto del tecnico fino al 2011.

Intanto Rossi, intervenuto a "Sottovoce", il programma notturno di Marzullo, dice di sperare che questo sia solo un arrivederci con la lazio, e non un vero e proprio addio.

Pasquale Foggia...Super anche in Nazionale!

Pasquale Foggia, alla sua 3° presenza in nazionale,
realizza il suo primo goal.
Nella partita della nazionale guidata da Lippi, ha giocato il folletto napoletano biancoceleste. A Foggia, sono bastati 7 minuti dall'inizio della ripresa, per realizzare un goal stupendo: dribbling con tunnel ad un difensore e tocco morbido a spiazzare il portiere. Poi per tutto il resto del match, finte, passaggi, scambi e cross magistrali da parte del napoletano, che non andrà in Sud Africa per la Confederation Cup, ma che potrebbe andarci, se le sue prestazioni saranno costanti, per il Mondiale la prossima estate.

sabato 6 giugno 2009

Calciomercato

Sembra proprio che il Genoa di Preziosi sia intressato all'esterno difensivo laziale Lorenzo De Silvestri, in scadenza nel 2010.
La contropartita offerta, sarebbe la metà del cartellino di Robert Acquafresca (circa 7 milioni), anche se Lotito vorrebbe anche Mesto, già cercato dalla Lazio nelle stagioni precedenti.
Intanto prosegue la lunga telenovela su Pandev.
Il macedone, secondo i suoi agenti, avrebbe voglia di cambiare. Si fanno quindi più insistenti le proposte di Juventus e altre squadre estere.
L'offerta dei bianconeri sarebbe di 10 milioni di euro, ma Claudio Lotito, ne vorrebbe di più. Cosa sicura, sempre secondo i suoi agenti, è che Pandev non ha intenzione di rinnovare il contratto.

La situazione allenatore

Dopo l'incontro nel primo pomeriggio tra l'allenatore della Lazio Delio Rossi, e il presidente Claudio Lotito, è quasi certo che il tecnico romagnolo lascierà Roma.
Per lui si parla di un interessamento del Torino, volenteroso di tornare subito in Serie A, e che vede in Rossi l'uomo ideale.
I nomi più caldi per la piazza Laziale sono quelli di Ballardini, ex tecnico del Palermo, e Giampaolo, appena svincolato dal Siena.
Oramai confermato Zenga al Pelermo, che fino a pochi giorni fa sembrava il primo candidato alla guida della Lazio.
Lotito, nell'emittente radiofonica Radio Radio, ha ribadito l'interessamento ad un allenatore importante, senza però dare indizi sul nome di quest'ultimo.
Per lunedì è prevista una conferenza stampa a formello, per chiarificare la posizione di Delio Rossi.
Da non escludere colpi di scena clamorosi, a cui il presidente ci ha abituato.

Benvenuti Su: SS Lazio For Life

Un caloroso benvenuto a tutti i visitatori.
Questo è un blog dedicato ala mia passione a quella di molti altri: La Lazio.
Qui potrete trovare le news più importanti, le trattative di calciomercato, potrete vedere i goals della giornata di campionato e coppa, vedere i video dei nostri beniamini.
Sarò poi grato a tutti, se i vostri commeti saranno attinenti all'argomento trattato, ed educati.
Vi ringrazio anticipatamente della vostra partecipazione.
Forza Lazio!