Sintesi:
"Pensieri di Lazio":
Bisognava confermare la grande prestazione di Cagliari, così è stato.
Ottima tenuta fisica, anche con il doppio impegno settimanale. E' stata agganciata l'Udinese, ora coinvolta anch'essa nella lotta per non retrocedere; si avvicinano Catania e Bologna, che potrebbero essere agguantate; Siena e Livorno vengono allontanate parecchio, rispettivamente di 7 e 8 punti.
Pagelle:
Muslera 6+
Radu 7
Stendardo 7
Dias 7
Lichtsteiner 8,5
Brocchi 8,5
Ledesma 7-
Mauri 7,5
Kolarov 6,5
Zarate 6,5
Rocchi 7
Cruz 7-
Foggia 6,5
Baronio sv.
Reja 7,5
Lo Svizzero "Forrest Gump" Lichtsteiner migliore in campo in concomitanza con Brocchi: Entrambi lottano tutta la partita, 90 minuti di corse, recuperi, ripartenze.
Ancora un Super-Mauri (anche oggi un'assist, anche una traversa colpita), ottima tutta la difesa; non al top Zarate, ma comunque prova sufficente. Positivo il rientro in campo per Foggia. Spiacevoli invece alcuni fischi (pochi a dir la verità) nei confronti di Baronio.
Forza Lazio!
Alessio Servadio
giovedì 25 marzo 2010
martedì 23 marzo 2010
Conferenza stampa; Reja: "Manteniamo l'umiltà..."
La valutazione della partita di domani?
Per noi riveste un’importanza fondamentale perché dopo la prestazione di Cagliari ci si attende lo spirito, la sicurezza e la convinzione vista domenica. Poi il risultato è sempre legato agli episodi, il Siena viene da un momento positivo e ha rimontato tre gol a Torino, sicuramente è in salute. Per noi è indubbio che la partita riveste una grande importanza.
Allegria ritrovata?
Il calcio dovrebbe produrla sempre, è un gioco, è piacevole, ci si dovrebbe divertire praticandolo. È fondamentale che ci sia il clima giusto, bisogna ricercare il lavoro ed anche lo spirito adatto. La squadra mi sembra che anche sotto questo aspetto stia migliorando.
Cosa è successo a Norcia?
Nulla di particolare, ci siamo presi le nostre responsabilità, c’è stata una presa di coscienza, il valore del gruppo non meritava quella classifica e ne eravamo consapevoli. Abbiamo tirato fuori quello che avevamo e ne è venuta fuori la miglior prestazione della stagione.
Ora si cerca la vittoria davanti al pubblico di casa…
La squadra quando entra in campo ha sempre voglia di vincere, bisogna fare in modo di non dare vantaggi agli avversari come contro il Bari. Con pazienza, attenzione e con testa proveremo, forse non sarà una partita spettacolare ma l’importante è fare risultato. È un gara che va affrontata con intelligenza. In casa dobbiamo sicuramente fare di più dobbiamo avere meno timori, più cattiveria, la squadra deve partecipare al gioco in maniera piena. Lo score di quest’anno davanti ai nostri tifosi è sicuramente negativo e dobbiamo invertire la tendenza.
L’assetto tattico cambierà?
Non cambierò assolutamente niente, devo valutare alcune condizioni, Rocchi per esempio è uscito dal campo domenica pieno di lividi, Brocchi non era stato al meglio in settimana però credo che ben poco sarà diverso. Dias è probabile che si sposti a destra non so il Siena come giochi se con due o tre punte, però noi dovremmo avere le nostre sicurezze e andare per la nostra strada. Davanti avremo Rocchi e Zarate, speriamo che il mio predecessore sbagliasse la valutazione sulla bontà della coppia.
La prestazione di Mauri a Cagliari vale un gol?
Assolutamente sì, è stato un grande sia al livello fisico, di concentrazione e tattico, lui sta vivendo un momento un po’ così, dal pubblico non è stato supportato ma è in crescita, per noi è molto prezioso, sono convinto che da qui alla fine sarà determinante.
E Zarate?
Lo sapete, lui è un talento indiscusso. Deve cercare di mettersi a disposizione della squadra, dalla metà campo in poi puntare la porta, poi quando è di spalle cercare il fraseggio il fraseggio con i compagni. La sua velocità è determinante per il nostro gioco.
Sulle parole di Mutti…
Lo conosco da tanto tempo, mi è sembrato strano sentire quello che ha detto. Io non intendo dare risposte però resta il fatto che la Lazio a Cagliari ha fatto una grande prestazione e ha messo in seria difficoltà gli avversari. Forse mancando Cossu loro hanno avuto dei problemi, però noi l’abbiamo interpretata bene, a differenza di altre volte ho visto cinque giocatori proporsi continuamente in fase offensiva e questo è importantissimo in tutte le squadre di calcio perché se gli attaccanti vengono accompagnati dai centrocampisti si riesce sicuramente ad essere più pericolosi.
Il Siena è molto motivato…
Loro lo sanno, il campionato sta per finire e non si ha più tanto tempo. Bisogna cercare di trovare le condizioni mentali giuste, anche per noi queste ultime dieci partite saranno tutte finali.
Floccari però, almeno contro il Siena, sarà assente…
Lui è stato determinante domenica e lo è più in generale in tutta la manovra. Ti fa respirare e tiene su la palla, con la sua assenza dovremmo riorganizzarci. Sarà difficile che possa esserci domani, vedremo per domenica ma si deve curare bene, altrimenti potremmo perderlo per più tempo.
Calendario difficile…
Si sono determinanti tutte però adesso dobbiamo concentrarci su domani che è la partita più importante. La squadra deve mantenere l’umiltà e gli atteggiamenti della passata settimana, quelli che hanno portato diritti alla vittoria.
Su Dias
Rispetto a Cagliari credo che sia un giocatore che possa dare molto di più, domenica tra l’altro era anche in un ruolo non suo. Lui ha velocità, è ottimo nei contrasti e nei recuperi, in allenamento lo guardo e vedo che ha un grande potenziale, sono sicuro che prima o poi sorprenderà tutti.
Questa squadra va migliorata nell’impostazione?
Si bisogna lavorare molto su questo aspetto perché è da lì dietro che si controlla il gioco. E’ un conquista che deve fare la Lazio perché è da lì che si gestisce la manovra e si controllano i risultati, spesso e volentieri i nostri problemi sono iniziati proprio da lì.
Recuperate le forze?
La vittoria è molto corroborante in questo ti da sicurezze, le risposte di domenica dal punto di vista fisico sono state confortanti, vedremo, ma ho l’impressione che dal punto di vista fisico ci sia stata una crescita.
Fonte: lazialita.it
Per noi riveste un’importanza fondamentale perché dopo la prestazione di Cagliari ci si attende lo spirito, la sicurezza e la convinzione vista domenica. Poi il risultato è sempre legato agli episodi, il Siena viene da un momento positivo e ha rimontato tre gol a Torino, sicuramente è in salute. Per noi è indubbio che la partita riveste una grande importanza.
Allegria ritrovata?
Il calcio dovrebbe produrla sempre, è un gioco, è piacevole, ci si dovrebbe divertire praticandolo. È fondamentale che ci sia il clima giusto, bisogna ricercare il lavoro ed anche lo spirito adatto. La squadra mi sembra che anche sotto questo aspetto stia migliorando.
Cosa è successo a Norcia?
Nulla di particolare, ci siamo presi le nostre responsabilità, c’è stata una presa di coscienza, il valore del gruppo non meritava quella classifica e ne eravamo consapevoli. Abbiamo tirato fuori quello che avevamo e ne è venuta fuori la miglior prestazione della stagione.
Ora si cerca la vittoria davanti al pubblico di casa…
La squadra quando entra in campo ha sempre voglia di vincere, bisogna fare in modo di non dare vantaggi agli avversari come contro il Bari. Con pazienza, attenzione e con testa proveremo, forse non sarà una partita spettacolare ma l’importante è fare risultato. È un gara che va affrontata con intelligenza. In casa dobbiamo sicuramente fare di più dobbiamo avere meno timori, più cattiveria, la squadra deve partecipare al gioco in maniera piena. Lo score di quest’anno davanti ai nostri tifosi è sicuramente negativo e dobbiamo invertire la tendenza.
L’assetto tattico cambierà?
Non cambierò assolutamente niente, devo valutare alcune condizioni, Rocchi per esempio è uscito dal campo domenica pieno di lividi, Brocchi non era stato al meglio in settimana però credo che ben poco sarà diverso. Dias è probabile che si sposti a destra non so il Siena come giochi se con due o tre punte, però noi dovremmo avere le nostre sicurezze e andare per la nostra strada. Davanti avremo Rocchi e Zarate, speriamo che il mio predecessore sbagliasse la valutazione sulla bontà della coppia.
La prestazione di Mauri a Cagliari vale un gol?
Assolutamente sì, è stato un grande sia al livello fisico, di concentrazione e tattico, lui sta vivendo un momento un po’ così, dal pubblico non è stato supportato ma è in crescita, per noi è molto prezioso, sono convinto che da qui alla fine sarà determinante.
E Zarate?
Lo sapete, lui è un talento indiscusso. Deve cercare di mettersi a disposizione della squadra, dalla metà campo in poi puntare la porta, poi quando è di spalle cercare il fraseggio il fraseggio con i compagni. La sua velocità è determinante per il nostro gioco.
Sulle parole di Mutti…
Lo conosco da tanto tempo, mi è sembrato strano sentire quello che ha detto. Io non intendo dare risposte però resta il fatto che la Lazio a Cagliari ha fatto una grande prestazione e ha messo in seria difficoltà gli avversari. Forse mancando Cossu loro hanno avuto dei problemi, però noi l’abbiamo interpretata bene, a differenza di altre volte ho visto cinque giocatori proporsi continuamente in fase offensiva e questo è importantissimo in tutte le squadre di calcio perché se gli attaccanti vengono accompagnati dai centrocampisti si riesce sicuramente ad essere più pericolosi.
Il Siena è molto motivato…
Loro lo sanno, il campionato sta per finire e non si ha più tanto tempo. Bisogna cercare di trovare le condizioni mentali giuste, anche per noi queste ultime dieci partite saranno tutte finali.
Floccari però, almeno contro il Siena, sarà assente…
Lui è stato determinante domenica e lo è più in generale in tutta la manovra. Ti fa respirare e tiene su la palla, con la sua assenza dovremmo riorganizzarci. Sarà difficile che possa esserci domani, vedremo per domenica ma si deve curare bene, altrimenti potremmo perderlo per più tempo.
Calendario difficile…
Si sono determinanti tutte però adesso dobbiamo concentrarci su domani che è la partita più importante. La squadra deve mantenere l’umiltà e gli atteggiamenti della passata settimana, quelli che hanno portato diritti alla vittoria.
Su Dias
Rispetto a Cagliari credo che sia un giocatore che possa dare molto di più, domenica tra l’altro era anche in un ruolo non suo. Lui ha velocità, è ottimo nei contrasti e nei recuperi, in allenamento lo guardo e vedo che ha un grande potenziale, sono sicuro che prima o poi sorprenderà tutti.
Questa squadra va migliorata nell’impostazione?
Si bisogna lavorare molto su questo aspetto perché è da lì dietro che si controlla il gioco. E’ un conquista che deve fare la Lazio perché è da lì che si gestisce la manovra e si controllano i risultati, spesso e volentieri i nostri problemi sono iniziati proprio da lì.
Recuperate le forze?
La vittoria è molto corroborante in questo ti da sicurezze, le risposte di domenica dal punto di vista fisico sono state confortanti, vedremo, ma ho l’impressione che dal punto di vista fisico ci sia stata una crescita.
Fonte: lazialita.it
domenica 21 marzo 2010
Cagliari-Lazio 0-2
Sintesi:
"Pensieri di Lazio":
Arriva la primavera, e la Lazio si sveglia dal letargo. Gara convincente e autoritaria della Lazio, che ad onor del vero gioca contro un Cagliari senza troppe pretese.
Oltre alla ottima prova tecnica, la Lazio offre anche una buona prestazione sotto l'aspetto fisico e caratteriale.
Per la prima volta durante la stagione si vede una trama di gioco seria e ragionata, senza indecisioni, con scambi frequenti e triangoli ricorrenti.
PAGELLE:
Muslera 6,5
Biava 6,5
Stendardo 7
Dias 6,5
Lichtsteiner 7-
Kolarov 6,5
Brocchi 7
Ledesma 6,5
Mauri 8+
Floccari 8
Rocchi 7+
Diakitè 6,5
Scaloni 6+
Cruz sv.
Reja 7
Dunque, la migliore prova l'ha offerta Stefano Mauri, che ha superato tutte le critiche, e ha ritirato fuori quelle qualità mostrate fino a poco tempo fa. Come al solito ottimo, anzi strepitoso, l'apporto di Floccari, sempre tra i migliori. Nota positiva il ritorno al goal di Rocchi, che non andava in rete dal 6 gennaio. Per il resto Brocchi e Lichtsteiner sono i soliti due instancabili "mastini" Biancocelesti, bene Stendardo. Prova di normale amministrazione per Ledesma, che fa da buon filtro tra difesa e centrocampo e imposta l'azione.
Forza Lazio!
Alessio Servadio
"Pensieri di Lazio":
Arriva la primavera, e la Lazio si sveglia dal letargo. Gara convincente e autoritaria della Lazio, che ad onor del vero gioca contro un Cagliari senza troppe pretese.
Oltre alla ottima prova tecnica, la Lazio offre anche una buona prestazione sotto l'aspetto fisico e caratteriale.
Per la prima volta durante la stagione si vede una trama di gioco seria e ragionata, senza indecisioni, con scambi frequenti e triangoli ricorrenti.
PAGELLE:
Muslera 6,5
Biava 6,5
Stendardo 7
Dias 6,5
Lichtsteiner 7-
Kolarov 6,5
Brocchi 7
Ledesma 6,5
Mauri 8+
Floccari 8
Rocchi 7+
Diakitè 6,5
Scaloni 6+
Cruz sv.
Reja 7
Dunque, la migliore prova l'ha offerta Stefano Mauri, che ha superato tutte le critiche, e ha ritirato fuori quelle qualità mostrate fino a poco tempo fa. Come al solito ottimo, anzi strepitoso, l'apporto di Floccari, sempre tra i migliori. Nota positiva il ritorno al goal di Rocchi, che non andava in rete dal 6 gennaio. Per il resto Brocchi e Lichtsteiner sono i soliti due instancabili "mastini" Biancocelesti, bene Stendardo. Prova di normale amministrazione per Ledesma, che fa da buon filtro tra difesa e centrocampo e imposta l'azione.
Forza Lazio!
Alessio Servadio
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martedì 16 marzo 2010
La missione di Zarate: "Salverò la Lazio"
Lazio in ritiro a Norcia, la decisione è stata ufficializzata ieri sul sito della società. La squadra si ri troverà alle 14.30 a Formello, alle 15 effettuerà una seduta di allenamento. Alle 17.30 partirà in pullman alla volta del l’Umbria. Rimarrà fuori Roma almeno sino a ve nerdì, poi dovrebbe far rientro a casa: la rifini tura potrebbe svolgersi sabato a Formello, in questo caso la partenza per Cagliari avverrebbe nel pomeriggio. Norcia, da un punto di vista logistico, non rappresenta una soluzione como da soprattutto per raggiungere la Sar degna. Ecco perché società e tecnico pensano di programmare il ritorno nella Capitale fra tre giorni. La Lazio è già stata in questa località, l'ultima volta è successo nella settimana che ha preceduto il derby dell'aprile 2009 vin to 4-2. Solo oggi si conoscerà l’elenco dei convocati: non farà parte della spe dizione Francelino Matuzalem, la sua stagione è finita a causa di un brutto infortunio. Dovrebbero rimanere a Roma anche gli altri giocatori infortunati. Gli squalificati Za rate, Radu e Firmani fa ranno parte della lista.
IL PROGRAMMA - La squadra si è ritrovata a Formello ieri intorno al le 10.30. I giocatori sono arrivati alla spicciolata e sono scesi in campo al le 11.15. Dopo il riscal damento iniziale sono stati divisi in due gruppi: da una parte hanno lavo rato gli uomini impegnati domenica scorsa, dall'altra i restanti. Il primo gruppo ha effettuato lavoro defatican te per quaranta minuti; il secondo è stato impegnato in esercizi tecnici e di possesso palla. Al termine della sedu ta è stata organizzata una partitella sei contro sei, è stata disputata su campo ridotto. Reja ha lasciato la Lazio libe ra per 24 ore, il primo allenamento in terra umbra è previsto per domani mattina. E' possibile che l'allenatore programmi una doppia seduta.
ZARATE - A Cagliari non ci sarà Zarate, gli resta da scontare un al tro turno di squalifica. Giocherà Lazio- Siena, sarà in campo mercole dì 24 marzo: «Salverò la Lazio, lo devo a questi fantastici tifosi» ha con fessato ad amici. Dome nica è stato in Curva Nord, ha vissuto un’esperienza indimenticabile. I tifosi biancocelesti gli hanno fatto sentire amore ed affetto e l’argentino vuole ri pagarli con i fatti. L’unione col popolo laziale è ancora più forte. In un mo mento così drammatico c’è una notizia che fa sperare.
IL PROGRAMMA - La squadra si è ritrovata a Formello ieri intorno al le 10.30. I giocatori sono arrivati alla spicciolata e sono scesi in campo al le 11.15. Dopo il riscal damento iniziale sono stati divisi in due gruppi: da una parte hanno lavo rato gli uomini impegnati domenica scorsa, dall'altra i restanti. Il primo gruppo ha effettuato lavoro defatican te per quaranta minuti; il secondo è stato impegnato in esercizi tecnici e di possesso palla. Al termine della sedu ta è stata organizzata una partitella sei contro sei, è stata disputata su campo ridotto. Reja ha lasciato la Lazio libe ra per 24 ore, il primo allenamento in terra umbra è previsto per domani mattina. E' possibile che l'allenatore programmi una doppia seduta.
ZARATE - A Cagliari non ci sarà Zarate, gli resta da scontare un al tro turno di squalifica. Giocherà Lazio- Siena, sarà in campo mercole dì 24 marzo: «Salverò la Lazio, lo devo a questi fantastici tifosi» ha con fessato ad amici. Dome nica è stato in Curva Nord, ha vissuto un’esperienza indimenticabile. I tifosi biancocelesti gli hanno fatto sentire amore ed affetto e l’argentino vuole ri pagarli con i fatti. L’unione col popolo laziale è ancora più forte. In un mo mento così drammatico c’è una notizia che fa sperare.
Matuzalem, ancora guai: stagione finita
Senza pace e senza più Francelino Matuzalem. Mentre la squadra è sempre più nel baratro e si divide sul ritiro di Norcia, Reja perde uno dei pezzi migliori. Uno di quei giocatori ai quali, tecnico, compagni e tifoseria, potevano aggrapparsi in questo disperato finale di stagione. L’infortunio capitato domenica al brasiliano, durante lo scontro con Meggiorini, è più grave del previsto. Dopo esami accurati, tramite risonanza ed ecografia, al calciatore è stata riscontrata una frattura composta al malleolo peroneale. Un incidente che lo costringerà a restar fuori per almeno due mesi: il brasiliano, a questo punto, si rivedrà nella prossima stagione. A visitarlo e a dargli la notizia è stato il professor Stefano Lovati, che in tutta fretta gli ha applicato il gesso che il giocatore dovrà portare per trenta giorni. Dopodiché inizierà la rieducazione e la fisioterapia.
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